Il cavallo vincente, si sa, si vede al traguardo.
E nell'ottica del mercato milanista, potremmo aggiungere che la calma è la virtù dei forti.

Dopo aver festeggiato la vittoria del diciannovesimo scudetto, la dirigenza rossonera ha dovuto attendere l'ultimo giorno di contratto per avere il rinnovo "assicurato", e da quel momento si sono fatti i primi nomi per rinforzare la rosa che punta alla seconda stella e a migliorarsi in Europa.
Probabilmente qualcuno si aspettava che Maldini e Massara chiudessero un acquisto nei primi dieci giorni di mercato, invece dopo aver perso Botman in direzione Newcastle, i dirigenti del Milan attendono il momento giusto per mettere a segno il colpo atteso dalla piazza, dopo quello di Origi a parametro zero. I nomi più chiacchierati del momento sono quelli di Zyech, De Ketelaere e Sanches (seguito da mesi come Botman). Il diavolo non ha fretta perché sa che le occasioni arrivano sempre nel momento opportuno e questo non deve essere per forza un segnale d'immobilismo.
Dopo aver riscattato Florenzi e Messias, oltre alla fine dei prestiti di Pobega e Adli (che si sono aggiunti all'organico), l'obiettivo principale è rinforzare la trequarti con giocatori che aumentino la pericolosità in fase offensiva. Il profilo di Charles De Ketelaere è quello che rientra di più nei parametri economici della proprietà, nonostante la richiesta parta da trenta milioni di Euro. Il classico colpo in prospettiva che può far lievitare il suo valore col mondiale alle porte (anche subentrando a gara in corso). Un numero dieci giovane e duttile che il Milan sa di poter far crescere come i vari Tonali, Kalulu, Hernandez e Leao.
Altro discorso invece per Hakim Ziyech, che era stato seguito la scorsa estate e ha trovato poco spazio nel Chelsea di Tuchel. Il marocchino ha 29 anni e un ingaggio importante, non rientra esattamente nella filosofia del club rossonero.
Il discorso col Chelsea è sulla base di un prestito biennale con riscatto per una cifra che si aggira sui venticinque milioni di euro. Renato Sanches è l'idea principale per riempire il vuoto lasciato da Kessie, l'intesa col Lille è stata trovata ma manca quella col giocatore assistito da Jorge Mendes.

La fase di stallo del mercato rossonero è frutto di valutazioni che dipendono dalla sostenibilità economica del club, sempre attento ai parametri imposti dal fair-play finanziario. Maldini e Massara lavorano con la serenità di chi sa di aver raggiunto un grande risultato, i tifosi rossoneri possono stare tranquilli perché il cavallo vincente si vede al traguardo.