In queste ore dovrebbe arrivare a Milano un trequartista, di cui però inizio a chiedermi l'utilità.
Il passaggio di Cialda Croccante, alias Calhanoglu, da una sponda all'altra di milano ha fatto molto discutere.

Sul piano morale il giocatore ha scelto i diretti avversari per un pungno di denari in più. Sul fronte tecnico il Milan ha perso un trequartista atipico, capace di regalare tocchi di classe e goal, ma allo stesso tempo garantire una fase difensiva intensa... o meglio, questo lo ha fatto 6 sui 48 mesi di permanenza al Milan, in ogni caso è urgente una sua sostituzione.
Chi segue i rossoneri sa benissimo che il nostro amato Hakan è uno dei giocatori più discontinui che si possano conoscere. Per questo nessuno è saltato giù dalla poltrona dopo Inter Genoa, perché sappiamo benissimo che quando è in giornata può regalare prestazioni splendide; ma sappiamo anche che per la maggior parte del tempo (nel caso del milan 42 mesi, ai cugini interisti auguro meno) Chala è un trotterellatore seriale, abbastanza inconcludente.

Vedendo invece il nostro Folletto andaluso, ovvero Diaz, in queste prime uscite stagionali, mi sono entusiasmato. Corsa, qualità, passaggi, goal... mi ha fatto letteralmente dimenticare il turco sia per presenza in campo che per fluidità di gioco! (tutte cose che aveva già lasciato intravedere nella poca continuità concessagli lo scorso anno). 
Ora la domanda che mi sorge spontanea è: perché andare a prendere un trequartista?
Certo, Brahim non giocherà tutte le partite, ma in sua assenza si può anche cambiare modulo vista la sovrabbondanza di centrocampisti. 
Non era forse meglio concentrarsi su un sostituto di Castillejo?

Ditemi la vostra e chiedo venia al caro Pellegatti per la presa in prestito dei suoi soprannomi.