200 gol all'attivo! Stupefacente! E con la benedizione di Guardiola.

Non c'è che dire. Paratici ha proprio l'occhio lungo: fiuta il colpo prima di tutti gli altri! (Ed è la ragione per cui i club europei farebbero follie per portarlo via alla Juventus). Lo stesso è accaduto per una fortissima punta della cantera del Barca, Pablo Moreno Toboada, classe 2002 che ha all'attivo più di 200 reti con le giovanili blaugrana, 31 solo in questa stagione. La Juventus lo segue già dal 2015, quando il giocatore si mise in mostra durante un torneo in cui rifilò tre gol proprio ai pari età juventini. Secondo il quotidiano catalano "Sport", la Juventus sarebbe intenzionata a pagare la clausola rescissoria di 3 milioni presente sul suo contratto. A garantire l'operazione ci sarebbe Pere Guardiola, fratello di Pep, che da anni si occupa di talenti iberici. Un colpaccio in prospettiva per la Vecchia Signora che può annoverare tra i suoi tesserati anche la più promettente punta del calcio italiano, quel Moise Kean che quest'anno ha giocato in prestito al Verona. 

L'attaccante spagnolo è un talento purissimo. Avere all'attivo già più di 200 gol sia pure nei campionati giovanili non è cosa da tutti. Sappiamo bene quanto valgono tecnicamente i le competizioni giovanili in Spagna. Le nazionali di categoria dominano da tempo le competizioni europee. Sarebbe sufficiente, per avere un'idea delle potenzialità del giocatore, ricordare i nomi che sono usciti dalle giovanili dei principali club spagnoli, piccoli campioni che oggi fanno la fortuna delle prime squadre.   

Fa bene la coppia Marotta-Paratici a muoversi d'anticipo, soprattutto in quello che è il mercato più complicato in assoluto: il mercato delle prime punte. Oggi le chiavi dell'attacco bianconero sono saldamente nelle mani di Gonzalo Higuain, e nonostante le voci che lo vedrebbero partente per una cifra attorno ai 50 milioni, difficilmente andrà via da Vinovo perchè ha sempre dichiarato di trovarsi bene a Torino e sono poche le squadre europee con un appeal sufficiente per ingolosire il Pipita.

Ma di certo il nodo verrà al pettine. Higua non è immortale, e prima o poi Marotta sarà costretto a mettere mano a portafoglio per trovare un sostituto all'altezza. E ascoltando le richieste dei club per le prime punte, si tratterebbe di spendere non meno di 100 milioni. Insomma, una nuova operazione straordinaria da mettere in conto entro i prossimi tre anni.

In alternativa, Allegri potrebbe contare su Alvaro Morata, che prima punta non è, ma che può comunque adattarsi in un ruolo in cui già alla prima esperienza in bianconero ha fatto molto bene. Nell'attesa che i campioncini crescano e diventino il futuro della Juventus, un futuro che la dirigenza bianconera programma con meticolosità maniacale. E' questo il segreto della Vecchia Signora: i campioni passano, Marotta e Paratici restano!