Una volta per tutte Allegri non ha nulla di cui lamentarsi, se non per le due occasioni in cui Cancelo, praticamente mostruosa la sua prestazione, si è fatto sorprendere alle spalle, e perchè non è riuscita a tenere immacolata la propria porta per due gare di fila. Credo sia la prima volta in cui il mister livornese non dica che c'è qualcosa da migliorare, avendo sempre trovato a ogni fine partita il classico pelo nell'uovo. Ieri sera nulla: finalmente la Juve perfetta, tanto da affermare che è probabilmente stata la migliore partita della stagione.

E ha motivo di gongolare, perchè la sua Juventus non ha punti deboli. Anche ieri sera contro l'Udinese la squadra ha dimostrato di poter disporre dell'avversario come voleva. Dopo un iniziale assedio che è durato mezz'ora, in cui i Friulani hanno incassato senza mai andare al tappeto, il gol è arrivato su una ripartenza firmata Ronaldo-Dybala. Sì, quest'anno sembra che la Juve possa permettersi più alternative per andare in gol, e non solo perchè in squadra è arrivato il fenomeno portoghese, ieri in effetti giocatore normale, ma soprattutto perchè i giocatori sono ancora più consapevoli della loro forza. A Valenzia, senza Ronaldo, lo hanno dimostrato in modo eclatante, così come in queste prime gare di campionato.

Il capolavoro lo ha fatto anche la società, che ha colmato le uniche lacune che aveva la rosa. Marotta e Paratici hanno regalato ad Allegri il più forte terzino destro al mondo; hanno preso un centrocampista, Emre Can, che vale quanto se non più di Matuidì e Khedira visto che sa anche giocare nel ruolo di Pjanic; infine, ha preso Ronaldo, la più potente macchina da gol in Europa. Quest'anno Allegri non ha giocatori che possono definirsi riserve, e viste le ultime prove di Bentancour può annoverare anche giovani titolari per il prossimo futuro.

Ma le buone notizie non finiscono qui, anzi, probabilmente le migliori arrivano dagli altri campionati. Mentre la Juventus cresce e acquista sicurezza nei propri mezzi, molte big d'Europa arrancano. Il Real Madrid perde in campionato dove non segna da 4 partite; il Bayern di Monaco perde 3 a 0 all'Allianz Arena; il Manchester United rischia il tracollo in casa. Dal momento che l'obiettivo dichiarato dalla società è la conquista della Champions, c'è davvero da gongolare.

Di certo però la stagione è lunga, e non sappiamo se questo stato di grazia dei bianconeri durerà fino a giugno. L'impressione è che, anche in Europa, il più dipenderà dalla stessa Juve piuttosto che dalla forza delle altre pretendenti alla coppa dalle grandi orecchie. Insomma, Allegri può stare sereno e le uniche cose che dovrà curare saranno convincere Bernardeschi che non è alla Fiorentina, e Joao Cancelo che, pur essendo veloce, deve stare appiccicato all'avversario e non farsi sorprendere alle spalle: non mi pare che si tratti di imprese titaniche! Good luck!