Sembra il titolo di un film di Peter Greenaway, ma è il sunto di quanto accaduto ai sorteggi dei gironi di Champions League giovedì sera.

Si è trattato e si tratta di singoli fattori che, uniti, dimostrano come il calcio europeo sia fortemente influenzato da alcuni fattori, primo fra tutti il Real Madrid.

Ma non solo.

Andiamo per ordine però.

Il premio come miglior calciatore per la Champions League appena passata va a Luka Modric.

Certo, come premio per il Mondiale.

Come premiare con l'Oscar un film perchè si sono venduti tanti pop corn alle sue proiezioni.

Il premio, infatti, era per il miglior giocatore della scorsa Champions League, quella in cui Ronaldo ha segnato 15 gol, in cui ha segnato il gol più bello dell'edizione, in cui ha battuto il record di segnature di tutti i tempi per la competizione e in cui ha vinto la competizione. Quindi perchè non premiare Modric ?

Un solo motivo per premiare Modric: per non premiare un giocatore che non è più del Real Madrid.

Qualcuno potrebbe dire che era giusto premiare la squadra che ha ottenuto tre Champions di fila.

In quel caso, però, sarebbe stato sufficiente creare un premio ad hoc, anche giusto vista la straordinarietà dell'impresa.

Come sarebbe giusto premiare Ronaldo per essere divenuto il giocatore che ha segnato di più nella storia della CL. E infatti hanno premiato Modric.

Ma andiamo oltre: Sergio Ramos.

Perchè un giocatore si permette di provocare su palco un avversario come se fosse un tamarro da giardinetti ?

Qualcuno ha anche detto che si trattava di una legittima risposta al fatto che Salah non gli avesse voluto stringere la mano davanti alle telecamere.

Io dico che, se Ramos avesse chiesto scusa a Salah, privatamente e prima, e non si fosse limitato a fare una sceneggiata ad uso e costume dei media, forse le cose sarebbero state differenti.

Ma Ramos non ha mai ammesso il proprio comportamento durante la finale, e non solo.

Ha, anzi, deriso Salah per le proprie lamentele.

Non occorre ricordare che Salah è stato schierato dall'Egitto ai mondiali solo per onor di firma.

Certo, l'Egitto non avrebbe mai vinto i mondiali.

Ma anche Suarez chiese scusa a Chiellini dopo il morso.

Ramos no.

Anzi, sul palco della premiazione provoca Salah.

Come si permette ?

Semplice, perchè gli è sempre stato concesso tutto: dall'UEFA, dalla Federazione Spagnola, dal Real Madrid.

Si considera intoccabile.

E forse ha ragione.

Andiamo oltre.

I sorteggi non favorevolissimi per le italiane.

Mi pare una forzatura.

Mi sono sembrati sorteggi abbastanza prevedibili.

L'unica jella era prendere il Liverpool in terza fascia, ma a qualcuno doveva capitare.

Ma non si capisce cosa ci facesse il Liverpool in terza fascia.

Si, lo so, le modalità di calcolo, le fasce, i punteggi... ma quando la finalista viene messa in terza fascia c'è qualcosa da rivedere.

Forse, in primis, il calcolo dei parametri in funzione del denaro e basta.

E' vero che l'Italia è stata la prima a beneficiarne.

Se non ci avessero regalato 4 posti non avremmo mai avuto 4 squadre ai gironi.

Ma è anche vero che prendere i primi sei campionati in prima fascia è ridicolo.

I primi 4, la vincitrice e la finalista di CL, la vincitrice e la finalista di EL sarebbero stati più corretti.

Ma questo rientra nelle parametrazioni legate ai fattori economici.

Fattori economici che, oggi, lasciano dubbiosi anche per altri motivi.

Se andate, ad esempio, sul sito Transfermakt, verificherete che la Juventus, oggi, ha un parco giocatori del valore di poco superiore 700 milioni di euro.

Cosa che stona se si considera che ci sono squadre, con rose molto meno accreditate come l'Atletico Madrid.

Ma la cosa diviene smaccata quando si va ad analizzare la Premier League.

Manchester United, Manchester City, Tottenham, Liverpool e Chelsea hanno una rosa con un valore più alto di quello della Juventus.

Orbene, il valore dei giocatori dovrebbe essere, almeno su quel sito, differente dal prezzo di acquisto, quindi i valori dovrebbero essere assoluti.

I giocatori inglesi hanno, tutti, valori fuori scala.

Difensori inguardabili o solo mediamente accettabili, che hanno valutazioni da 40-50 milioni di euro.

Per non parlare di alcuni centrocampisti.

Perchè sono fuori scala?

Facciamo un esempio: nel Chelsea i difensori Rudiger, Christensen, Alonso e Azpilicueta valgono 40 milioni di euro ciascuno. Kante 80 milioni. Morata 65 milioni.

Nella Juventus Bonucci vale 35 milioni, Benatia 23 milioni, Cancelo 35 milioni. A centrocampo Can vale 35 milioni, Pjanic 65 milioni, Bentancur 20 milioni, Costa 55 milioni, Mandzukic 20 milioni, Ronaldo 100 milioni.

Non possono essere valori delle clausole, altrimenti Modric vale 750 milioni e non 25 milioni come riportato.

Cosa comporta questo ?

Nulla direte voi.

Non è proprio così.

La sopravvalutazione delle rose comporta alcune conseguenze, ma, soprattutto, è la dimostrazione di un fatto.

Il peso politico che l'economia ha nel calcio europeo.

Già in partenza la vendita ha possibilità di essere realizzata a prezzi maggiori.

Spesso, inoltre, il valore economico viene considerato specchio del valore tecnico del calciatore.

Questo porta a considerare alcune squadre più forti di quanto non siano in realtà, ad aumentarne in seguito con maggiori entrate.

Ne comporta anche una maggiore capacità di influenza politica.

Ad oggi il peso politico di Inghilterra e Spagna nel calcio europeo è innegabile.

Anche maggiore di quello della Germania.

Al di fuori squadre come Bayern, PSG e Juventus possono giocarsela, ma politicamente soccombono per mancanza di peso della nazione di provenienza.

Peso che è, non solo il risultato di politiche interne ed esterne, ma anche di una gestione dissennata dal punto di vista economico finanziario.

In definitiva il problema del sorteggio non è stato nel sorteggio in sé: i gironi sono abbastanza normali, viste le fasce.

I problemi sono stati nel contorno: nella mancata premiazione di CR7, nell'atteggiamento di Sergio Ramos e in una cosa che è passata quasi sotto traccia.

Nel fatto chel'UEFA non si sia conformata alle richieste della FIFA rispetto alla VAR.

Perchè non si vuole dare agli arbitri uno strumento che li aiuti a non sbagliare ?

Forse per dargli un alibi quando sbagliano ?

In Italia gli errori sono calati, ma è palese che quando uno sbaglia dopo aver visionato la VAR, qualcosa non torna.

Quest'anno è già capitato e ricapiterà.

Ma occorre eliminare queste possibilità, non eliminare la VAR.

Decida l'arbitro quando chiamarla, ci siano dei designati delle squadre in sala VAR che possano far notare agli arbitri immagini che non sono state prese in considerazione, si dia un numero di chiamate a squadra.

Le soluzioni ci sono.

Lasciare tutto alla discrezionalità dell'arbitro, mettendosi contro la FIFA, puzza tanto di preclusione per favorire qualcuno.

Chi ?

Chi lo ricorderanno in tanti negli ultimi anni.

Lo scorso anno i tifosi della Juventus e della Roma non ne sono stati esenti.

Vedremo cosa accadrà quest'anno.

Ma credo resterà tutto com'era.