Leggo sconcertato dell'arresto del presidente del Benfica. Qua da noi almeno si respira un'altra aria: di serietà, professionalità e correttezza. Da noi la gestione del controllo è deputata a organi competenti obiettivi e incorruttibili. Tutte le squadre di serie A hanno un proprietario unico e distinto per evitare conflitti di interesse e risultati falsati. Il controllo dell'operato degli arbitri è in mano allo scrupolosissimo team "4 amici al VAR". Persino i telecronisti, scelti per rigore e assenza di appartenenza calcistica non possono cambiare piattaforma come si cambiano le cravatte. I giocatori poi: il loro acquisto e cessione è vincolato dalla supervisione di procuratori super partes che fanno gli interessi dei giocatori, allenatori, squadre che vendono e squadre che comprano in un groviglio armonioso dove nessuno guadagna un euro in più. Per non parlare poi della Federcalcio che aggiorna continuamente le punizioni e le sanzioni per chi aggira le regole: per esempio quest'anno sono state introdotte, non senza polemiche e voti contrari, anche la "sculacciata" e l'"a letto senza cena" come sanzioni massime per gravi illeciti (ma da usarsi solo in casi estremi e dopo attenta valutazione).

Ci lamentiamo sempre del nostro bel paese, ma stavolta quello che è successo in Portogallo ridà giustizia al nostro modo di interpretare il calcio.
Da noi società esterne alle squadre di calcio non possono avere interessi con le stesse: tutto è regolato da severissimi trust dove la trasparenza di chi ne è all'interno fuga ogni dubbio su possibili conflitti.

Agosto è alle porte e noi tifosi possiamo goderci tranquillamente il nostro meritato riposo sotto l'ombrellone: il calcio in italia sta benone ed è in salute; sì, ha qualche debituccio ma con le 20.000 lire da riscuotere ogni volta che si passa dal via e il cartellino "uscite gratis di prigione se ci siete" dovremmo sfangarla anche questa volta. 
E se non dovesse bastare, dopo la bocciatura della Superlega è allo studio la Supercazzola, un torneo 11 contro 11 per davvero, dove i calciatori vanno a terra solo quando si sono fatti male, i rigori le ammonizioni e le espulsioni vengono decisi ad alzata di mano e si giocherà solo la domenica pomeriggio in contemporanea.
Hai visto mai...