Il Milan ha migliorato la qualità della rosa rispetto allo scorso anno. Ma ha bisogno di qualcosa in più. Le parole di Bonucci sono sacrosante.
La questione è capire con quali risorse il Milan farà il mercato e quali giocatori decideranno di andare via o restare. Le due grandi incognite sono Donnarumma e Suso. Se Gigio decidesse di restare, credo che ormai diverrebbe indifferibile un ridimensionamento di Raiola. Con Reina già preso, scelta che non condivido, per migliorare il rapporto con la famiglia Donnarumma, bisognerebbe piazzare il fratello in qualche squadra di A di non primissimo livello. Antonio li non sfigurerebbe. Magari una neopromossa. Se andasse via Gigio (con Antonio al seguito), non credo per meno di 50 cucuzze il Milan si dovrebbe fiondare su Perin. Ha la carta Gabriel da giocare. Buon portiere che ha commesso l'errore di andare a fare la riserva a Reina. Perin e' in scadenza nel 2019. Ha delle fragilitá fisiche che si spera superate ma con Reina alle spalle sarebbe perfetto. Tenuto conto della scadenza e di Gabriel il prezzo dovrebbe essere molto ragionevole. Non superiore ai 10 milioni.
Abbiamo inoltre la carta Bertolacci. A quel punto lo scambio sarebbe quasi alla pari. Io pero' utilizzerei Bertolacci in un'altra operazione. Quella che portebbe Baselli a Milano. Sarebbe il profilo giusto per il Milan. In grado di giocare praticamente in tutti i ruoli del centrocampo. A Torino con Mazzarri confermato sarebbe perfetto per il sistema di gioco del tecnico piangina. Locatelli lo manderei in prestito in qualche squadra di A per rafforzare qualche alleanza oppure per operazioni di mercato. Lo stesso Torino, Genoa, Atalanta, Bologna solo per fare qualche esempio. L'ideale sarebbe Rabiot. Ma la concorrenza con squadre che faranno la Champions sarebbe impari e francamente dubito inoltre che il Psg se ne privi.
Ci sarebbe anche Vidal. Scelta rischiosa. Se la cifra del cartellino fosse molto molto ragionevole allora ci proverei. Credo che Vidal sarebbe contento di tornare in Italia ed il Milan potrebbe essere una meta gradita per il cileno. L'altra incognita e' Suso. Se davvero si concretizzasse l'offerta dell'Atletico Madrid non so se lo spagnolo sapra' resistere al richiamo della Champions. E qui si aprirebbe un grosso dilemma tattico per Gattuso. Trovare per 38 milioni uno che giochi nello stesso ruolo di Suso, con esperienza internazionale non sarebbe affatto semplice. Perche' al Milan la maggior caratura internazionale serve soprattutto in attacco. Certo in caso di partenza contemporanea di Gigio e Suso, con gli introiti non ancora contabilizzati di Niang e Bacca avremmo un discreto gruzzolo.
La soluzione potrebbe essere quella di cambiare modulo di gioco. Gattuso conosce bene per averci giocato il centrocampo a 4 a rombo. Hakan potrebbe fare il Rui Costa dietro le 2 punte. Tanto in caso di 4-3-3 come di 4-3-1-2 io per l'attacco punterei deciso su Keita. Ha fatto un'esperienza a Monaco con tanto di partite internazionali. Non sarebbe un'operazione impossibile riportarlo in Italia. In caso di permanenza di Suso, le scelte passerebbero su cosa fare con Andre Silva. Il giocatore ha un grande potenziale secondo me.
La domanda e' se scommettere un altro anno su di lui. Con grande rammarico e correndo un grande rischio direi di no. Sperando che faccia un buon Mondiale lo venderei e concentrerei tutte le risorse per l'acquisto di Keita ed un forte centravanti cosa fattibile anche con la sola cessione di Donnarumma.Una buona soluzione a basso costo almeno a livello di cartellino potrebbe essere Falcao. Ma dubito che il Monaco si priverebbe del suo attacco titolare. Proprio il Monaco e' una delle squadre interessate al portoghese. Trovare un centravanti "sicuro" da almeno 15 gol con esperienza internazionale non e' impresa facile.

La mia scelta cadrebbe sul duo Belotti, Keita tanto in caso di permanenza di Suso in un 4-3-3 tanto in caso di passaggio al rombo. Se partisse Suso punterei su Gabbiadini come punta di riserva. So che per molti non e' un nome che scalda ma sarebbe un complemento perfetto in grado di giocare in vari modi in attacco e dotato di buona qualita'. Ha voglia di tornare in Italia, conosce il campionato ed e' in grado di garantire un buon rendimento. Con Cutrone, Gabbiadini, Belotti e Keita avremmo un attacco completo. In caso di permanenza di Suso invece cambierebbe il ruolo di Hakan che dovrebbe diventare una sorta di cotitolare in grado di far rifiatare gli esterni e di farci cambiare schema a partita in corso. Se le vicende societarie si dovessero risolvere velocemnte beh allora sarebbe tutto un altro film. In caso di permanenza contemporanea di Donnarumma e Suso anche li bisognerebbe lavorare di fantasia ed il mercato dipenderebbe dagli introiti realizzati con Kalinic, Silva, Musacchio. I primi due in caso di buon Mondiale potrebbero portarci quelle risorse necessarie ad acquistare Keita e Belotti.in caso di imprevisti punterei su Keita con Gabbiadini come ricambio di Cutrone anche se io non disprezzerei affatto un Bacca di ritorno.
Gli introiti per la campagna acquisti sarebbero garantiti dalle operazioni che ho descritto sopra.Ovviamente mi piacerebbe che il Milan potesse pagare la clausola di Griezman e magari puntare sullo scontento di Aguero ma la fantascienza e' un altro genere e non mi pare questo il blog adatto.