Spalletti è un ottimo allenatore, ha vinto meno di quanto fosse nelle sue capacità per i suoi limiti caratteriali. Sulle sue capacità professionali non credo ci possano essere dubbi.
La Nazionale è quindi in mani molto salde e capaci. Il Cantagiro americano non ci ha detto nulla di nuovo. Abbiamo centrocampisti di livello medio alta con buona propensione al gol.

A mio parere il modulo usato da Spalletti non è quello in grado di sfruttare pienamente l'abbondanza di centrocampisti italiani che hanno una buona confidenza con il gol, che potrebbero in parte sopperire alla mancanza di un grande centravanti.
L'albero di Natale di ancelottiana memoria potrebbe essere uno spunto interessante per Lucio ed aumentare la produzione offensiva della squadra.

Difesa a 4. Per me Mancini inteso come calciatore della Roma, non dovrebbe nemmeno essere convocato. Abbiamo abbondanza di centrali sinistri di buon livello: Bastoni, Buongiorno, Calafiori ed il reietto Acerbi. Sarebbe forse il caso di pescare fra i mancini per i due centrali titolari e lasciare Mancini a Trigoria.
E' il centrocampo però la chiave di volta della squadra e quello che potrebbe regalarci maggiori soddisfazioni.
Un centrocampo con Pellegrini e Barella ai lati di Jorginho e poi due mezzepunte che potrebbero essere Raspadori e Colpani con Retegui centravanti, regalerebbe qualità e gol, oltre alla superiorità numerica nella zona centrale del campo.
La difesa a 3 non mi convince, sopratutto per la qualità dei laterali che non è eccelsa. Dimarco ha buona tecnica ma alcune amnesie a livello difensivo. Udogie è potenzialmente molto forte ma ad oggi sembra sentire molto il peso della maglia azzurra. In uno 3-4-2-1 i laterali sono fondamentali per aprire il campo e favorire inserimenti in fase offensiva e le chiusure preventive in fase difensiva.
La Nazionale non ha interpreti a mio avviso adatti a questa soluzione. Provare comunque in partite di buon livello questa disposizione tattica offre comunque a Spalletti una prova del campo ed ai giocatori qualche remora mentale in meno.

Ovviamente il mio è solo un esercizio. Affidiamoci a Spalletti ed allo Stellone Azzurro per fare bella figura agli Europei, ma soprattutto ai Mondiali dopo due avvilenti esclusioni.