Leao da quando è al Milan è sempre stato un'incognita da risolvere. 
I primi anni per un rendimento altalenante e di basso livello.
La scorsa stagione ha cominciato da buon giocatore per chiuderla da grande giocatore. Diventerà un campione? Difficile fare previsioni.
Anche le richieste d'ingaggio rappresentano un mistero, pare lievitino di settimana in settimana, rendendo difficile persino sedersi ad un tavolo.
Paolo sa come si fa, quindi non mi metto certo a dargli consigli.
So come tratterei Leao, considerandolo come un attivo di bilancio, quindi in un'ottica finanziaria e con un briciolo di logica.

Le richieste del giocatore vengono ritenute accettabili e si ritiene valga quanto richiesto. Pare 7 milioni netti più bonus a cui aggiungere i 9 milioni della multa per la rescissione unilaterale con lo Sporting Lisbona. Nulla è trapelato sulle eventuali commissioni extra ai procuratori. A me sembra una richiesta esorbitante. Vinicius è più determinante di Leao, ha vinto una Champions da protagonista, traslando a Vinicius le richieste di Leao, il giocatore del Madrid dovrebbe guadagnare 30 milioni come minimo.

Per risolvere questa eterna incognita esiste una soluzione? Credo di sì. Venderlo nella sessione di gennaio, tenendolo fino alla fine del campionato, offrendo al calciatore un bel bonus per obiettivi per evitare che tiri la gamba indietro, accettare le sue richieste puntando sulla sua definitiva consacrazione a livello internazionale. Accettare le sue richieste avrebbe conseguenze ben maggiori del semplice, si fa per dire aumento dell'ingaggio del portoghese. A quel punto: Theo, Bennacer (che potrebbe diventare un problema), Tomori e Maignan chiederebbero non senza ragioni dei forti adeguamenti dei loro ingaggi. Un classico effetto domino. La terza ipotesi prevede un rinnovo a qualunque cifra avendo già in mano la vendita ad altra squadra disposta a soddisfare le esigenze del calciatore, cercando di tenere riservata questa trattativa, un po' come accadde per Thiago Silva.

Il valore del calciatore pare si aggiri sui 100 milioni. Investirei una parte di questa somma per Gapko già a gennaio lasciando il giocatore al Psv Eindhoven fino al termine della stagione come leva per prevalere sulla concorrenza estera. Il prezzo del giocatore pare sia fra i 30 ed i 40 milioni. Procederei quindi all'acquisto di Zyech da portare a Milano già nella sessione invernale.
Il prezzo del calciatore marocchino, sempre secondo la stampa specializzata, si attesterebbe sui 10 milioni.

In estate, l'unico acquisto da effettuare sarebbe quello di un buon centravanti, a meno che Colombo in questa stagione non dimostri già di essere pronto per il Milan. Avremmo una cifra non trascurabile da investire dopo la cessione del portoghese, da aggiungere al budget che verrà messo a disposizione dalla società.
Di certo non è immaginabile prorogare sine die la situazione attuale.