Andrea Pirlo è l’allenatore più chiacchierato di questa Serie A.
Arrivato la scorsa estate in pompa magna, dopo l'addio e la stagione di Sarri tutt’altro che entusiasmante, dopo 8 mesi la situazione direi che è completamente cambiata, Pirlo (così come Cristiano Ronaldo) è costantemente preso di mira dai tifosi che chiedono la sua testa da ormai parecchie settimane. E il risultato è una squadra demotivata, assente e sottotono che subisce le squadre avversarie anche nelle sfide più semplici.
L’uscita dalla Champions è stato già il primo segnale di rottura tra la gran parte della tifoseria bianconera e la squadra. Clima che è degenerato completamente dopo la sconfitta contro il Benevento, dove sono stati toccati livelli imbarazzanti.

Cosa non ha funzionato contro il Benevento?
La colpa maggiore secondo me la possiedono il centrocampo e la difesa che non sono stati particolarmente precisi e capaci nel servire gli attaccanti davanti alla porta. Chiesa ha giocato una partita sottotono e ben lontana dalle sue migliori prestazioni, male anche Arthur che ha commesso l’errore che ha portato in vantaggio il Benevento e la responsabilità di Bonucci che non ha seguito al meglio l'azione perdendosi l'uomo.
Non penso quindi che la colpa sia soltanto da attribuire a 2 persone. Cristiano nel suo piccolo ha provato a svoltare la partita ma se i palloni che arrivano sono quei pochi che abbiamo visto… probabilmente anche Haaland, Mbappé, Lewandowski e Messi avrebbero difficoltà a cambiare le partite.
Stessa cosa riguarda anche Andrea Pirlo, va bene, lui deve essere il coach spirituale e tecnico della squadra, ma non gioca lui in campo ed per questo che forse rende la sua Juventus vulnerabile.
Non dimentichiamoci anche che Andrea non è solo, infatti anche il capitano Bonucci dovrebbe farsi sentire. Il capitano come tale, dovrebbe dirigere i propri compagni in campo anche nei momenti di difficoltà. Se hai un capitano che sta zitto zitto tutta la partita e commette spesso anche degli errori il morale generale diminuisce parecchio.

La Juventus è comunque ancora in corsa per la Coppa Italia, una coppa che potrebbe risollevare l’umore grigio (e non più bianconero come ad inizio stagione) di tutti i tifosi che in questi giorni si stanno sfogando sui social.
Attenzione però anche alle voci di mercato e alle speculazioni, anche se c'è da dirlo, Elkann e Agnelli sono fermamente convinti della continuazione del progetto con Pirlo.
Si stanno facendo insistenti le voci del possibile ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera anche prima della fine della stagione, Rumor e suggestioni che per ora però rimangono tali. Esattamente come le cospirazioni che darebbero Zidane lontano da Madrid per la prossima stagione. Il sogno di molti tifosi rimane Guardiola. Padrone della Premier League e in fase avanzata della Champions League, sta dimostrando ancora una volta le sue grandi capacità tattiche.

Sul fronte mercato, si prevedono grandi partenze per l’aumento del budget e svecchiare un po' la rosa. Personalmente penso che bisogna fare una vendita di larga scala, mantenendo però Cristiano Ronaldo all’interno della rosa. Il portoghese è ancora capace di dire la propria nel panorama europeo e cederlo potrebbe essere un'errore. Mentre penso che la vendita di giocatori come Dybala, Ramsey, Alex Sandro (preferirei mantenere Bernardeschi che non sta giocando male nella sua nuova posizione), Bonucci, Szczęsny, Demiral e Bentancur.
Con queste cessioni la Juventus avrebbe i fondi necessari per creare una formazione più giovane e con le caratteristiche giuste che si possono adattare al meglio al gioco di Pirlo.

Si prospetta una fine di stagione piena di colpi di scena, non però quelli che ci si aspettava ad inizio stagione.