Gianluigi Donnarumma è uno dei talenti più conosciuti del panorama calcistico italiano. Secondo molti addetti ai lavori sarà il futuro Buffon, negli ultimi giorni ci sono diverse voci che parlando di un suo trasferimento proprio nella squadra della leggenda. Sì può fare? Scopriamolo assieme. 

Panoramica generale:

Gianluigi Donnarumma è il giovane portiere del Milan classe 1999 di Castellammare.
Ha esordito in Serie A da giovanissimo a 16 anni e 8 mesi, diventando subito il portiere titolare del Milan. Soprannominato Gigio, è il fratello minore di Antonio Donnarumma (terzo portiere del Milan), è considerato uno dei talenti maggiori nel suo ruolo ma anche per quanto riguarda la nazionale italiana.
Possiede una notevole statura, buonissimi riflessi che lo rendono tra i migliori para-rigori in circolazione. Inoltre ha un buon piede che permette quindi una buona costruzione anche dal basso visto che sbaglia pochissimo. Qualche anno fa ha avuto diversi svarioni per quanto riguarda le uscite e nella presa ma con il tempo, l’allenamento e la costanza in campo ha migliorato anche questi parametri. Ad oggi è un portiere abbastanza completo che può ancora migliorare si, ma che lo rende agevolmente tra i 10 migliori portieri del mondo in circolazione ed uno dei migliori nella nostra Serie A.

Carriera

Club: Come già detto, il ragazzo è di Castellammare di Stabia, ebbe la possibilità di crescere nella scuola calcio del Napoli. Si trasferì nel vivaio rossonero dal 2013 per una somma di 250’000 euro (stesso vivaio in cui disputò la gavetta giovanile il fratello Antonio). Nella stagione 2015-2016 viene integrato in prima squadra come terzo portiere dietro agli esperti Lopez e Abbiati.
Grazie anche al precampionato molto buono e delle prestazioni non eccellenti dei 2 compagni, il suo debutto in serie A arriva il 25 ottobre 2015, nel match vinto per 2-1 contro il Sassuolo (subendo così anche il gol di Berardi che sarà il primo della sua carriera). Nella stessa stagione diventa anche il titolare più giovane di sempre a vincere un derby di Milano, disputato il 31 gennaio 2016 (3-0). Il primo rigore parato nella sua carriera da professionista arriva nella prima giornata della stagione 2016.2017 dove nel match, contro il Torino, neutralizza il tiro dal dischetto di Andrea Belotti (diventando così il primo minorenne dal secondo dopoguerra di parare un rigore nel massimo campionato italiano). Il suo primo trofeo arriva il 23 dicembre del 2016 con la Supercoppa Italiana a Doha contro la Juventus. è la prima stagione in cui riuscirà a disputare tutte le 38 partite da titolare.
Il suo debutto nella massima competizione UEFA per club il 27 luglio 2017, debuttò in occasione del terzo turno preliminare di Europa League contro U Craiova. Un’altro traguardo nella sua carriera viene toccato il 30 dicembre 2017 dove tocca 100 presenze con la maglia rossonera, mentre le 200 presenze sono un traguardo che arriverà il 21 luglio 2020 (nel match di campionato contro il Sassuolo (in trasferta). Ha già avuto l’onore di indossare la fascia da capitano, nel match terminato in pareggio contro l’Atalanta il 24 luglio 2020. Il 21 febbraio 2021 raggiunge le 200 presenze in Serie A ed è il più giovane calciatore di tutti i tempi a raggiungere questo traguardo nell’era dei 3 punti (età 21 anni, 361 giorni).

Nazionale Inizia la sua gavetta nelle nazionali minori, passato da portiere titolare di U15 e U16 nel 2014 viene convocato in U17. Con la quale poi nel 2015 giocherà l’Europeo U17 dove risulterà tra i migliori portieri della competizione (anche se l’Italia verrà eliminata ai quarti di finale). Dopo la buona prestazione nell’Europeo, il mister Luigi di Biagio decide di convocarlo in U21 per le partite contro Lituania e Serbia dove non esordisce. Il suo debutto arriva il 24 marzo 2016, diventando il più giovane esordiente con la maglia U21 italiana (all’età di 17 anni e 28 giorni). Parteciperà anche alla fase finale dell’Europeo del 2017, dove subirà 6 gol in 4 partite, arrivando fino alla semifinale con la Spagna. Il suo debutto nella nazionale superiore arriva il primo settembre del 2016, subentrando al 46’ al posto di Buffon contro la Francia (diventa il più giovane giocatore ad indossare la maglia italiana all’età di 17 anni e 189 giorni). Nel 2018 esordisce nella UEFA Nations League, disputando tutta la fase a gironi come titolare. Il suo ruolo come numero 1 si è consolidato tanto che ha disputato la fase a gironi della Nations League 2020-2021, sempre come titolare e riesce a conquistare anche l’accesso alla final four per il titolo.

Il Rinnovo e i rumor sul suo trasferimento

Negli ultimi giorni si stanno inseguendo diverse notizie che darebbero Donnarumma lontano dalla porta rossonera, per via di un accordo sul contratto che stenta ancora ad arrivare. Solo questione finanziaria? A mio modesto parere no. Sappiamo già da molti anni che il giovane azzurro è seguito da grandi squadre anche europee come PSG e Barcellona. Ma anche in Italia fa molto gola, soprattutto alla Juventus. Come abbiamo potuto leggere ultimamente, in casa bianconera la possibilità di una riformazione tra le file è sempre più possibile e non è detto che Szczesny rimanga a Torino. Si vociferano molti possibili scambi per portare Donnarumma in bianconero, ma penso di poter smentire in maniera quasi certa che Paulo Dybala non verrà utilizzato come pedina di scambio ma molto più probabilmente come vendita singola (o nel caso come scambio con qualche top player offensivo o un centrocampista). La probabilità che Donnarumma non rinnovi al momento, secondo la mia modestissima opinione, è del 60%. Stanno arrivando anche molte voci che segnalano un interesse del Milan verso altri portieri come Maignan o Areola. Sintomo che potrebbe segnare davvero una spaccatura tra le 2 parti oppure… solo una strategia di Raiola per far aumentare lo stipendio del proprio assistito ed arrivare alle richieste contrattuali avanzate durante le trattative.

Scopriremo entro fine Aprile cosa succederà al numero 99 rossonero.