Cagliari-Juventus non è di certo la sfida più difficile per gli uomini di Pirlo né sulla carta né da quello che si era visto dall'andata dove i bianconeri erano riusciti a strappare un 2 a 0 facile con la doppietta di Cristiano Ronaldo, decisivo anche all'andata. Lo stesso portoghese che sta vivendo un momento molto delicato nella sua carriera in Italia dopo la cuocente delusione dell'eliminazione dalla Champions League. “More important than the number of falls you take in life, is how fast and how strong you get back on your feet” (Più importante del numero di cadute che fai nella vita, è la velocità e la forza con cui ti rimetti in piedi). Con queste parole, Cristiano Ronaldo ha rotto il silenzio in questa settimana . Un messaggio chiaro di forza verso il pubblico Juventino ma anche verso tutti i suoi compagni. Lui non molla, e fino alla fine (come recita l'hashtag alla fine del suo post) lui ci mette cuore, passione, talento e forza.

Ecco la sintesi della partita dei bianconeri
Sardegna Arena di Cagliari, arbitra il match il signor Gianpaolo Calvarese, formazione un po' rimaneggiata per i padroni di casa che non possono disporre di Pavoletti, Sottil, Rog e Lykogiannis. I sardi di Semplici schierano un 352 con Cragno tra i pali, Ceppitelli, Godin e Rugani in difesa; Zappa, Marin, Duncan, Nainggolan e Nandez a centrocampo e per concludere il duo offensivo con Joao Pedro e Simeone.
Lo schieramento bianconero di Pirlo invece non presenta grandi rivoluzioni, si gioca con un 442 classico con Szczesny tra i pali, Cuadrado, De Ligt, Chiellini e Alex Sandro in difesa. Centrocampo formato da Kulusevski, Danilo, Rabiot e Chiesa. Ed il duo d'attacco formato da Morata e Cristiano Ronaldo

Primo tempo: Le due squadre cominciano il match a viso aperto e la Juventus domina come numero di azioni da gol nei primi 10 minuti. Tanto che al minuto 10, un calcio d’angolo dalla destra con un cross in mezzo di Cuadrado trova la testa del giocatore più atteso: Cristiano Ronaldo che salta sopra a tutti e buca la porta di Cragno. L’episodio che ha fatto scalpore è la possibile espulsione di Ronaldo per un fallo a gamba alta su Cragno. Giusta a parer mio solo l’ammonizione perché trattasi di un fallo di gioco e non un fallo mosso dalla cattiveria. Il Cagliari si sbilancia per cercare la rete che per ribilanciare il match ma questo aiuta maggiormente la Juventus a colpire in contropiede, l’azione del 22’ minuto con Morata ne è un esempio. il 24’ minuto arriva di nuovo un faccia a faccia tra Cristiano Ronaldo e Cragno in area, questa volta il portiere sardo commette fallo ed atterra il portoghese. Si presenta sempre il portoghese in dal dischetto, tirando dagli 11 metri un siluro all'angolino basso di sinistra. Non più tardi di 7 minuti dopo il Cagliari viene colto in contropiede da Chiesa lancia un cross per Ronaldo che di sinistro  effettua un tiro indirizzato all’angolino in basso a sinistra. Tripletta che arriva dopo soli 32 minuti di gioco, ricordiamo anche la statistica che dava la Sardegna Arena come unico stadio di Serie A dove il portoghese non aveva ancora segnato. La Juventus dopo questi 3 gol lascia il fianco scoperto alle ripartenze dei sardi che non riescono però a rendersi comunque pericolosi.

Secondo tempo: Le squadre entrano in campo con gli stessi giocatori del primo tempo (tranne ovviamente Alex Sandro che è stato sostituito al minuto 34 per infortunio con Bernardeschi). Il secondo tempo è abbastanza piatto fino al 61’, quando Simeone raccoglie il cross dalla destra di Zappa e indirizza il pallone verso l’angolino in basso a destra. Oltre a questo gol non succede molto altro, apparte l’azione sul finale di Ronaldo che però non riesce a segnare per la parata di Cragno.

Pagella
Szczesny
: Discreta prestazione. non eccellente nell’intervento del gol sardo. Ballerino 5.5
Cuadrado
: Non la sua miglior partita dall’inizio dell’anno. Complice forse la stanchezza ma non ha brillato come al solito. Non perfetto nemmeno nella fase di copertura. Nebbia in val padana 5.5
De Ligt
: Finalmente è tornato il colosso olandese nella retroguardia Juventina. Ha fatto il suo e lo dimostra anche il risultato. Muro 6.5
Chiellini
: Buona prestazione del capitano, finalmente riusciamo a rivederlo in campo. Senza stampelle 6
Alex Sandro
: Ha disputato poco della partita, nulla di chè l’infortunio per fortuna. Sfortunato 6 Kulusevski: Pirlo gli cambia il ruolo ma la solfa è sempre quella. Lontano parente di quel Dejan che l’anno scorso aveva stregato tutti con il Parma. Calma piatta 5
Danilo
: Dove lo metti lui sta ed aggiungerei che lo fa pure bene. Non ha creato delle grandi azioni ma ha coperto bene da mediano. Sparviero 6.5
Rabiot
: Rispetto alla prestazione di Champions in lieve calo. Un bel riposino e farà altre grandi prestazioni. A nanna presto 6
Chiesa
: Fa assist, crea delle buone occasioni. Federico Chiesa è la mina vagante di questo schieramento. Candelotto di dinamite 7
Morata
: Sembra in confusione anche nelle giocate più semplici, ha bisogno del gol per sbloccarsi dopo la delusione ed il “liscio” contro il Porto. Naufrago 5
Cristiano Ronaldo
: CR770! Serviva la risposta della stella portoghese e così è successo. Ottima prestazione, un po’ ingenuo nell’intervento che poteva costargli l’espulsione ma per il resto della partita non gli si può dire nulla. Oscar come attore protagonista 8,5
Sostituti: 34' Bernardeschi: Alla Zambrotta 6.5
70' Bonucci: Sufficiente 6
70' McKennie: In cerca dell’aereo giusto 5.5
83' Arthur: SV
83' Frabotta: SV
All. Pirlo: Ha disposto bene la squadra in campo, ha serrato bene la difesa per buona parte della partita. Il calo di concentrazione visto nell’ultima mezzora ci sta, ma fosse stata una squadra leggermente più blasonata del Cagliari? Buona risposta comunque alle critiche piovute durante questa settimana. Speriamo sia l’inizio della rinascita in campionato. Voto 6.5

Dunque speriamo che questa partita non sia un'episodio isolato ma un'inizio di continuità per tutta la squadra.
Ora testa alla sfida in casa contro il Benevento.