Carissimi blogger,
questa stranissima edizione della Serie A, in cui la vittoria della Juventus rappresenta forse l'unico elemento di continuità con quelle precedenti, si avvia verso la passerella finale, ma l'attenzione dei tifosi è già tutta concentrata verso l'appendice europea e la successiva finestra di mercato estiva. In attesa che sogni (e incubi) di acquisti e cessioni prendano possesso delle nostre "chiacchierate telematiche", andiamo a vedere chi si è aggiudicato il Trofeo della Critica di questa settimana.

Ecco i quattro articoli in lizza:

L'importante è saper piangere al momento giusto di Emanuele84

Il Conte di Schrödinger di Htagliato

Le lacrime di Pinuccio (ricordi di un ragazzo del '98) di Antonio Lucignano

Pioli vince la riconferma. A briscola. di Heaven and Hell

Leggiamo insieme l’analisi di Pippo Russo:

Sta finalmente arrivando il momento di tirare le conclusioni di una stagione anomala e, si spera, irripetibile. Nella community di VivoPerLei questa atmosfera aleggia e gli scritti lo testimoniano. Si parla di allenatori e della loro continuità sulle rispettive panchine, e del clima da piagnisteo che aleggia sul campionato. E poi c'è un bel pezzo di rievocazione, di quelli che fanno bene allo spirito. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da Emanuele84 e ha come titolo "L'importante è sapere piangere al momento giusto". Si tratta di un articolo dal taglio polemico, di quelli che non si curano di compiacere. Mette al centro la questione del mutamento culturale del calcio, passato dal rango di "gioco maschio" a spazio per l'espressione di un''nesauribile cultura del piagnisteo. Un mutamento culturale che indubbiamente c'è stato, e che Emanuele84 tratteggia col tono polemico richiesto. Perché per sostenere certe tesi non si può certo usare il fioretto. E allora il nostro blogger va avanti senza mezze misure, dando voce a chi ne ha abbastanza di questo calcio fatto di personaggi che piangono sempre (anche prima di subire un torto, ché è meglio portarsi avanti col lavoro). Si può non condividere alcuni passaggi, ma il tono complessivo assolutamente sì. Articolo necessario.

Il secondo articolo di questa settimana è firmato da HTagliato e porta il titolo "Il Conte di Schrödinger". Ovviamente il Conte in questione è Antonio, l'allenatore interista. Che si avvia a chiudere una contraddittoria prima stagione nerazzurra, di quelle che lasciano nella comunità tifosa l'impossibilità di raggiungere un giudizio. Al punto da generare una situazione in cui i sostenitori interisti si dividono fra coloro che vogliono l'esonero e coloro che guardano agli aspetti positivi della stagione e perciò si schierano per la conferma. Ovvio che nessuna delle due parti possa sentire di possedere la ragione assoluta, e che qualsiasi scelta possa essere giusta e sbagliata al tempo stesso. Per dare idea di tale complessità, HTagliato si esercita nella citazione colta parlando dell'esperimento mentale del Gatto di Schrödinger. Menzione certamente azzeccata.

Il terzo articolo della settimana è firmato da Antonio Lucignano e porta il titolo "Le lacrime di Pinuccio (ricordi di un ragazzo del '98)". Si tratta di un tenero viaggio sentimentale nella memoria che torna a una domenica pomeriggio del 1998, quando il Napoli era un altro Napoli e dopo oltre trent'anni tornava a conoscere l'onta della Serie B. E mentre la squadra azzurra perdeva a Parma e scivolava matematicamente nella serie cadetta, un gruppo di ragazzi per strada tirava calci a un Super Santos. Il nostro Antonio Lucignano era uno fra quelli, e fra gli altri c'era anche un ragazzino che giocava da portiere e si faceva chiamare Pino come Taglialatela, il portiere del Napoli che quel pomeriggio al "Tardini" scoppiò in lacrime a fine partita. Un articolo davvero toccante.

Il quarto e ultimo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da Heaven and Hell e porta il titolo "Pioli vince la riconferma. A briscola". Si tratta di un articolo scritto da un tifoso rossonero polemico, che commenta a suo modo la notizia della conferma di Stefano Pioli sulla panchina rossonera. Nulla da ridire sulla persona e sui suoi meriti. Ciò che invece a Heaven and Hell non va a genio è la sensazione che si sia trattato di una soluzione improvvisata e di comodo. Articolo molto schietto, cui si può perdonare qualche sbavatura stilistica.

Giunti alla conclusione di questa rassegna settimanale ci sentiamo di assegnare la vittoria di tappa a Antonio Lucignano, cui va il voto 7. Un 7- per Emanuele84, e un 6,5 a testa per HTagliato e Heaven and Hell.

@pippoevai


Complimenti dunque ad Antonio Lucignano, che a poco più di un anno dal debutto nella nostra community si aggiudica il suo primo Trofeo della Critica, battendo la concorrenza di "colleghi" storici. Il blogger del Napoli, sempre molto attento alle belle storie di calcio anche quando non riguardano direttamente la sua squadra del cuore, vince il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro.

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE - Non ha indicato la sua squadra di preferenza, ma si intravede l'ombra dei colori bianconeri nella penna del blogger Gianantonio Felice, che nella sua prima settimana nella community si è dedicato prevalentemente alla Juve, con tre articoli (Il peso del conflitto antijuventino nella figura di Sarri / Juve, colpo di scena? / Scudetto bianconero o incolore?) che hanno accompagnato non senza dubbi e critiche la vittoria finale di CR7 e compagni. C'è stato spazio anche per una riflessione più generale sulla velocità nell'evoluzione del Calcio; quattro pezzi in tutto che gli sono valsi la media-voto del 7.06: è lui il miglior blogger debuttante di questa settimana, e riceverà il consueto buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro.

Ci risentiamo la prossima settimana con la proclamazione dei nuovi vincitori settimanali e con l'assegnazione del titolo di Re del mese di luglio: mancano ancora due giorni, la lotta in testa alla classifica è sempre apertissima, basti pensare che l’accesso al podio è attualmente garantito da pochi centesimi di margine! Si direbbe "da brividi", se non fosse per questo caldo…

La Redazione di VXL