L'ostinazione fa l'uomo fesso, potremmo partire da qui. Ho già parlato, un dieci giorni fa, di come le mosse di Beppe Marotta siano da ritenere improvvide e, all'evidenza dei fatti, infruttuose, possiamo dire 10 giorni dopo. Anzi, dannose. L'ostinato Capitano Uncino interista provvede infatti in poche mosse a complicarsi la vita, ed a danneggiare l'immagine del club, oltreché le sue finanze:

1) Mette i Peter Pan, Icardi e Nainggolan, fuori squadra, evidentemente per motivi disciplinari, così rendendoli giocatori bollati di non serietà, e come tali poco appetibili, se non acquistandoli a saldo. Risultato: Sono tutti e due ancora alla Pinetina, e non giocano in squadra per punto preso.

2) Insegue Lukaku, di cui sa da tempo il prezzo del cartellino, sin da giugno, salvo poi vederselo soffiare dalla Juventus in una settimana. Perché ostinarsi a trattare un giocatore quando c'è troppa distanza tra le parti nella trattativa?

3) Al momento rende la squadra abbondantemente incompleta, se consideriamo che: mancano, come sappiamo, due punte di valore; manca un centrocampista che sostituisca Nainggolan; manca un'alternativa valida a sinistra al posto di Asamoah; si ritrova con Valero, Perisic, Dalbert, Candreva e Joao Mario sul groppone (questi sì che andrebbero messi silenziosamente fuori dal progetto tecnico); e mentre annaspa alla ricerca di alternaive a Lukaku e Dzeko, su quest'ultimo si sta girando il remake di "Per un pugno di dollari", il tempo avanza inesorabilmente verso l'inizio del campionato, e Conte ha sempre meno modo di assettare la sua Inter per partire come si deve.

Se questo è il nostro nuovo condottiero, si stava meglio quando si stava peggio. Onestamente, non condivido nessuna delle scelte del Capitano Uncino. Conoscevo un vecchio venditore d'auto usate che diceva dell'importanza di lavare le auto parcheggiate nel piazzalone del mercato: "Lavate, valgono tutte mille euro in più", diceva. Bene, Marotta è invece uno di quelli che, per vendere i suoi articoli, prima li infanga a dovere, e poi se le ritrova lì invenduti... e con le casse vuote. E bravo il nostro Capiatno Uncino! Io sto con le idee dell'amico venditore.

Anche se non credi ai tuoi occhi, amala ugualmente.