Insomma, per due mesi abbiamo assistito al siparietto quotidiano: Dzeko vuole l'Inter, l'Inter vuole Dzeko... Dzeko rimane a Roma! Dzeko vuole l'Inter, scrivevano i giornali come in una brodosissima litania, ma il problema principale è... Icardi. Eh sì, sempre Lui, l'uomo di cui si è parlato fino alla nausea nel 2019. Prima sfasciato, e giù fiumi di inchiostro, ed ora fuori squadra ed in cerca di un nuovo club, Mauro (& Wanda) ha praticamente parcheggiato il pullman fuori da Appiano Gentile, bloccando la costruzione della nuova Inter. 

Questa mossa di Marotta ha portato Icardi a monopolizzare totalmente le politiche del club, facendo il bello ed il cattivo tempo nelle vicende di mercato. Il povero Dzeko, stufo e logoro di aspettare la chiamata dell'Inter, alla fine ha quindi deciso di disfare la valigia e firmare il rinnovo: letteralmente, è stato piegato per sfinimento. Ma sì, ora è Lui, così come aveva sempre desiderato, il totale, assoluto protagonista dell'Inter. Ad una settimana, neanche, dall'inizio del campionato, l'Inter è un cantiere aperto: senza un attaccante importante da mettere vicino a Lukaku, senza un centrocampista di peso, e senza una valida alternativa in fascia sinistra. "Dice Icardi", "Sembra che Icardi", "Icardi dice no", "Icardi ha un piano", "Wanda e Icardi meditano vendetta", ed io aggiungerei "Figaro, Figaroo, Figaro-Figaro-Figaroooooo".

L'averlo messo fuori squadra è stata la mossa più improvvida possibile.
Per Lui, il divin Mauro, sempre in cerca delle luci della ribalta, ritrovarsi nominato, masticato, scritto, aspettato per ogni dove, è stata una vera e propria manna dal cielo. Senza rendersene conto, Marotta l'ha fatto diventare il socio di maggioranza dell'Inter.
"Senta, Icardi, ci darebbero Milik se lei accetta Napoli... ci sta? NO!!", "Guardi, Mauro, lo vorrebbe l'Arsenal... ci danno Bakajoko... le piace? NOOO!!. "Ma lei è incontentabile, caro Icardi! Sì, lo sono, oui c'est moi!!

E guardatelo, sui social, pubblicare foto a vagonate con Wanda, senza Wanda, ai fiumi, ai monti, al mare.

Ahhh, ma che brodo di giuggiole in questa estate 2019. Icardi se la gode come un matto. Bravo Marotta, complimenti per il capolavoro di psicologia strategica.

Amala, anche in versione Kamikaze.. .