Sicuramente Roma dal punto di vista calcistico è spaccata in due: dalla sponda giallorossa gli umori non sono dei migliori dopo l’ennesima sconfitta, rimediata contro l'Atalanta, che ormai non è più una sorpresa.
Sicuramente l’infortunio di Zaniolo di un mese fa a tolto tanto a questa squadra, che però fatica a trovare un’identità precisa e i vari esperimenti di Fonseca ripagano a metà. Contro l’Atalanta la Roma è crollata nel secondo tempo, complice anche, però, una dea formato Champions. Onestamente la squadra non era da scudetto però i tifosi si aspettavano di più, anche se è arrivato un allenatore che è novizio del campionato nostrano.
Le colpe sono da dividere con la società, che non si è mai mostrata vicina alla squadra e le ultime voci portano a un possibile partenza del ds Petrarchi, nonostante il suo contratto scada nel 2022.

Umore diametralmente opposto in casa biancoceleste.
I laziali non perdono da un girone, esattamente contro quel l'Inter battuta ieri sera, con una partita sontuosa di Milinkovic-Savic, tenuto contro tutto e tutti e ora decisivo insieme a Immobile e Luis Alberto. Da ieri sera miglior difesa del campionato e secondo miglior attacco, dietro solo all'Atalanta.
Ormai è qualche anno che viene inserito il premio scudetto nel contratto dei giocatori, quest’anno, come non mai, quel lauto premio potrebbe finire nelle tasche di Immobile e compagni.