È scomparso improvvisamente e tragicamente, a soli 41 anni, Kobe Bryant, ex stella con pochi pari della pallacanestro americana e internazionale.

Era da sempre molto noto anche in Italia, dove era cresciuto da ragazzino imparando la lingua che ancora parlava correntemente.
È stato vittima in California di un incidente fatale sul suo elicottero privato, un Sikorsky S-76, precipitato per cause ancora definite sconosciute dalle autorità, nei pressi di Calabasas, ad una cinquantina di chilometri a nord-ovest di Los Angeles.
Cinque le vittime in tutto della tragedia. La moglie di Bryant, Vanessa, non era con lui, mentre a bordo si trovava la figlia Gianna, una delle vittime. Lascia le altre tre figlie Natalia, Bianca e la neonata Capri.

Bryant, che terminata la carriera sportiva nel 2016 si era dedicato anche al cinema ottenendo successi come produttore, era considerato uno dei più grandi giocatori del basket professionistico di tutti i tempi. Aveva riportato la squadra dei Los Angels Lakers ad un nuovo e lungo periodo di gloria e successi, vincendo complessivamente cinque campionati Nba.

La star della Nba Kobe Bryant è morto in un incidente di elicottero in California, nella contea di Los Angeles alle 10 di mattina del 26 gennaio. Lo riportano prima il sito Tmz, poi il Los Angeles Times e la Cnn. La conferma è arrivata dal comune di Calabasas, dove è avvenuto lo schianto, a circa 50 chilometri da Los Angeles. T
ra le 9 vittime anche la figlia di Kobe Bryant, Gianna Maria, di 13 anni. Bryant era alla guida dell’elicottero Sikorsky S-76.
Alcuni scatti hanno mostrato una lunga colonna di fumo in una zona collinosa della contea di Los Angeles, in una giornata nebbiosa.

Che la terra ti sia Live e Kobe❤️