Sicuramente vi ricorderete di lui. Un grande talento che abbiamo visto qualche anno fa al cinema al fianco di Checco Zalone, nel film campione d'incassi "Sole a Catinelle". In quel film, Robert Dancs, che ha origini rumene ma vive a Bergamo, interpretava Nicolò, figlio di Checco Zalone, con cui ha intrapreso un'avventura fantastica, iniziata con un viaggio da incubo.
Robert mi ha raccontato moltissime cose, dalla scuola che frequenta fino alla squadra per cui tifa, la Juventus. Adesso vi lascio alle sue parole:
Ciao Robert, sei famoso per aver interpretato qualche anno fa il ruolo di Nicolò nel film "Sole a Catinelle" al fianco di Checco Zalone.....Oggi stai continuando a coltivare questo tuo grande talento oppure hai cambiato strada?
Non mi ritengo “famoso” Comunque dopo quel film ho partecipato alla serie tv sulla rai “fuoriclasse 3” Però dopo quest’ultimo non ho più continuato.

Adesso hai intenzione di continuare con il mondo della tv?
Mi piacerebbe molto, se dovesse accadere ben venga (ride, ndr).

Come sei arrivato fino a registrare un film con Checco Zalone? Raccontaci un po' la tua esperienza e come hai vissuto la registrazione del film...
Ho fatto un provino. Mia mamma li cercava spesso per me e mia sorella. Ci hanno proposto questo provino quando eravamo andati a farne uno per mia sorella,  Cosi sono andato a Roma e mi Hanno preso. Il film è stata forse l’esperienza più bella della mia vita fino ad ora, 4 mesi sul set è stato a dir poco fantastico. Sarebbe stupendo far diventare questo un lavoro.

Sei tifoso della Juve, squadra che dopo molti anni di dominio sembra essere stata raggiunta, almeno sulla carta, dall'Inter di Antonio Conte. Pensi che oggi i nerazzurri siano alla pari dei bianconeri oppure la Juventus potrà comunque dominare come ogni anno?
Non me la sento di fare un pronostico cosi azzardato a questo punto del campionato. Ma sinceramente mi sento abbastanza fiducioso. Spero comunque che la Juve possa arrivare a conquistare la tanto ambita Champions, che manca da parecchi anni.

Riguardo la questione Champions: la Juventus è partita abbastanza bene, ed ora è in testa al suo girone. A differenza dello scorso anno credi che per questa stagione i bianconeri possano riuscire ad alzare la Coppa dalle Grandi Orecchie, anche con la presenza di un fenomeno come Ronaldo?
Penso che la Juve le Capacità le abbia le capacità. Deve solo aver quel pizzico di fortuna che serve sempre oltre ovviamente alla classe, con i giocatori che sono arrivati in estate. Può benissimo farcela, specialmente grazie a Cristiano, che è senza dubbio un fuoriclasse. Ma non è assolutamente lui a fare la Juventus.

Prima di chiudere torniamo alla Serie A: secondo te quali saranno le due, o tre squadre, che andranno a giocarsi il posto per entrare in Champions?
Le due squadre che il prossimo anno sentiranno l'inno della competizione più bella secondo me saranno Napolo e la sorpresa Atalanta, che può benissimo rifarcela dopo l'impresa dello scorso anno.

Tu che sei di Bergamo, simpatizzi anche per la squadra di Gasperini?
Sì, assolutamente. È una squadra molto forte e lo sta dimostrando anche ora.

Abbiamo molti giocatori che possono fare la differenza in Italia e in Europa. Dopo il film hai risentito Checco Zalone, ti è piaciuto il suo ultimo film e cosa pensi del suo nuovo film che uscirà a gennaio?
Sì, ci sentiamo spesso durante le festività e ci scambiamo sempre gli auguri. Il suo ultimo film è stato bellissimo ma soprattutto divertentissimo. Lui è sempre innovativo e unico e riguardo il film che deve uscire sono sicuro che sarà un gran successo.

Per chiudere, quale scuola stai frequentando ora e quali studi vorresti fare in futuro, magari anche per diventare attore?
Sto frequentando l’istituto tecnico aeronautico di Bergamo, mi piacerebbe molto diventare pilota. Riguardo all’attore secondo me è una cosa in cui bisogna essere naturali e non è necessario studiare.


Grazie mille a Robert, un vero talento che abbiamo già apprezzato al cinema e speriamo di apprezzare nuovamente in futuro. Gli auguro di avere tutte le fortune che servono in un mondo difficile come quello del cinema, sperando che qualcuno possa farcelo rivedere.  Grazie mille Robert.