Giorno 12 giugno 2020, data da ricordarsi per la ripresa di una competizione sportiva ufficiale come la coppa Italia, dopo mesi difficili causa coronavirus . A sfidarsi ci saranno Juventus e Milan, l'andata finì 1-1 e i giochi sono ancora aperti, nonostante una chiara favorita per il passaggio in finale. Il fattore campo potrebbe influire poco, visto si gioca a porte chiuse e, la condizione non ottimale, inciderà sulle sorti della partita. Un giocatore sotto i riflettori, dovrebbe essere Lucas Paquetà, che ha la grande occasione dopo tanta panchina, di tornare titolare in una partita importante. Il brasiliano, complici le squalifiche di Ibrahimovic e Castillejo in attacco, verrà schierato da Pioli come centrocampista offensivo di destra, cercando di fare densità a centrocampo e provare a tenere aperta la qualificazione. Paquetà arriva da un' annata molto travagliata, come quella di tutto il milan, da un amore mai nato con Giampaolo, ai numerosi cambi di posizione in campo, che ne hanno influito il rendimento. ​Poi tanta panchina, anche con Pioli e il periodo più negativo del giocatore sfociato nel periodo invernale, con una mancata convocazione causa depressione, cosi si diceva.
​La quarantena però sarà un momento da ricordare in positivo per Paquetà, visto la nascita del suo primogenito, una gioia che potrebbe aiutare il giocatore anche in campo a ritrovare continuità e maggiore determinazione. Le qualità tecniche non mancano di certo al brasiliano, ma sembra che non si sia perfettamente calato nella realtà italiana, manca di efficacia nelle sue giocate. Il Milan ed Elliott non possono però rinunciare e rassegnarsi che il maggiore investimento economico della gestione americana effettuata da Leonardo, venga deprezzato o ceduto a cuor leggero con un prestito a fine stagione. È utile che Paquetà si faccia trovare pronto e che Pioli possa prenderlo in considerazione da qui fino a luglio, sia perché il suo valore non crolli, che per una possibile permanenza...aspettando di conoscere cosa pensi di lui il nuovo allenatore. A proposito di allenatori, Gattuso l'anno scorso ha saputo dare una collocazione ben definita al ragazzo, facendolo giocare come mezz'ala sinistra, senza creare confusione e insicurezze al giocatore. La società non si può più permettere di sbagliare investimenti sul mercato e, allo stesso tempo, di non valorizzare i propri acquisti, magari vendendo frettolosamente profili non ancora del tutto espressi... che sia il caso di Paquetà? Il Milan e Pioli hanno poco da perdere ora e tutto da guadagnarci, se saremo di fronte ad un nuovo inizio rossonero del centrocampista verde oro.