La stagione del campionato italiano è pronta a ripartire e con lei anche le strategie delle società per quella che verrà. Nello specifico il Milan sarà di fronte ad una nuova rivoluzione, questa volta più profonda, visto che Elliot sembra si sia convinto ad affidare le redini della squadra a Rangnick.
Proprio l'arrivo del manager tedesco, potrebbe essere la conferma dell'addio di Ibrahimovic al Milan, viste le sue idee di calcio fatto di pressing, intensità e giocatori giovani. Ma la separazione dallo svedese, dovrà essere una motivazione valida per la società nel trovare un sostituto all'altezza, che sia più una certezza, rispetto ad una scommessa, visto quanto ha dato Ibra alla squadra.
Ecco che Belotti potrebbe fare al caso del Milan, un mix di esperienza e di fisicità, che garantirebbe una quindicina di gol, indispensabili per un centravanti di una squadra di livello.
Nato il 20 dicembre del 1993, il "gallo" Belotti non ha ancora compiuto 27 anni, è alla quinta stagione nel Torino e ne è il capitano, vanta all' attivo 85 gol con la maglia granata e ne ha realizzati 9 nell'attuale stagione. Ebbe nella stagione 2016/17, il picco massimo di reti realizzate, ben 28 con Mihajlovic in panchina. Numeri non strepitosi, ma che garantirebbe al Milan un buon numero di gol e tanto aiuto ai compagni , viste le sue doti atletiche nel proteggere la palla e far salire la squadra.
Certo Cairo non sarebbe semplice da convincere, la valutazione del giocatore è ancora molto alta, almeno una quarantina di milioni ma, se ci fosse un vero interesse del Milan nei suoi confronti, sono convinto che Belotti chiederebbe di essere ceduto e accontentato. Ha sempre onorato e si è sempre battuto per il Toro, ma una chiamata da parte della squadra per cui simpatizza fin da bambino sarebbe un treno da prendere al volo per l'attaccante. Nel Milan di Rangnick potrebbe essere quel punto di riferimento come centravanti da affiancare a Rebic o Leao, oltre che un ottimo colpitore di testa, per sfruttare il maggiore gioco sulle fasce che si prevede. Se cominciasse ad ingranare, diventerebbe un beniamino dei tifosi rossoneri, sempre molto esigenti, ma che danno calore nei confronti di chi come il "gallo", lotta e combatte in campo. Ad onor del vero c'è da registrare l'interesse della Fiorentina nei suoi confronti, ma come detto in precedenza, un'offerta del Milan sarebbe un'occasione troppo ghiotta per Belotti di dare una svolta definitiva alla sua carriera.