A campionato concluso, il Milan come tutte le altre squadre del resto, può concentrarsi a migliorare la squadra per il prossimo anno e per l' inizio della nuova stagione. Il sesto posto finale non potrà essere più visto come un risultato positivo, ma l' obiettivo già dichiarato da Pioli, sarà il raggiungimento di uno dei primi quattro posti, che varrà l' accesso diretto alla Champions League.         

Per farlo, la società, con Maldini e credo la conferma anche di Massara, dovranno intervenire a migliorare la squadra, partendo innanzitutto dai rinnovi fondamentali di Donnarumma e Ibrahimovic. Queste sono le principali urgenze da risolvere, constatando i rapporti più sereni della società nei confronti di Raiola. C 'è quindi dell'ottimismo sulla buona riuscita delle trattative per trattenere i due top players della squadra.                                  Donnarumma è sempre più leader del Milan, nonostante i soli ventun anni di età, ha dimostrato dopo la partita contro il Cagliari, tutto il suo valore, collezionando  ben dodici clean sheet durante la stagione.                               

Per Ibrahimovic gli aggettivi ormai sono finiti, un campione che si è rimesso in gioco a trentotto anni suonati, in un momento delicato per il Milan. Ha fatto crescere e migliorare diversi giocatori che erano definiti mediocri, tanto da poter paragonare Calhanoglu e Rebic, ai nuovi Nocerino e Boateng a distanza di dieci anni circa.                                                           

Pioli non ci pensa nemmeno di iniziare la nuova stagione senza Benjamin Button, l'uomo che non invecchia mai, cosi si è definito lo stesso attaccante svedese. Con la rete al Cagliari è arrivato alla doppia cifra in diciotto presenze, direi tanta roba per il cannibale della serie A per eccellenza.  Partendo dal reparto arretrato, il Milan ha bisogno di acquistare un terzino destro affidabile, visto le prestazioni altalenanti di Conti e di Calabria, con quest ultimo possibile partente, in vista di una buona plusvalenza. Pioli inoltre, è un 'amante della difesa a tre e mezzo, passatemi questo termine, dove ci sono tre difensori più bloccati e uno, in questo caso Theo Hernandez, libero di agire sulla sinistra per le sue scorribande e accelerazioni improvvise. Per questo motivo eviterei di prendere i vari Dumfries o Emerson Royal, che sono terzini destri molto offensivi...ci basta Theo così di spinta.                             

Aurier potrebbe essere quel tipo di giocatore che fa il caso del Milan per caratteristiche, più fisico e più attento a difendere. Buono sarebbe anche l' acquisto di Milenkovic che potrebbe sia giocare come centrale, che come terzino più "bloccato".       

Indipendentemente da chi arriverà, scelta logica da parte della società, è stata la conferma di Kjaer, solido e ottimo partner di Romagnoli o del giovane Gabbia.   

Passando al centrocampo, la cerniera della mediana composta da Bennacer - Kessie, ha dimostrato buon affiatamento e una crescita di entrambi i giocatori; per questo motivo serviranno delle buone alternative ai titolari,Biglia e Bonaventura sono ai saluti e Krunic con Paquetà non sono all' altezza o hanno deluso le aspettative. I nomi di Marc Roca e Florentino Luis, potrebbero essere i nomi giusti per fare tirare il fiato ai due titolari. Sulla trequarti di sinistra il Milan è abbastanza coperto dalla presenza di Rebic e Leao, che seppur con caratteristiche diverse, sono stati importanti dall'inizio del 2020, sia come titolari o a partita in corsa.   Al centro va trovata un' alternativa a Calhanoglu, magari un giocatore di fantasia e di talento e qui, il nome di Samardzic dell'Herta Berlino, affascina molto,  nonostante i diciotto anni, è già seguito da molte squadre importanti e quindi non sarà facile il suo acquisto. Ma è sulla fascia opposta dove il Milan potrebbe andare a cercare un nome importante per rinforzarsi, Castillejo e Saelemaekers si distinguono per applicazione e tanta corsa, abbinata a sacrificio, ma se si vorrà alzare l ' asticella, potrebbe servire un giocatore con maggiore qualità e, quindi il nome da sottolineare, è quello di Federico Chiesa. Il prezzo è molto alto, ma magari il pagamento dilazionato e l' inserimento di una contropartita tecnica gradita alla fiorentina, potrebbero far decollare la trattativa.                                                     

In attacco, dato per probabile il rinnovo di Ibrahimovic, non c' è bisogno di un titolare a tutti i costi, al massimo un giovane centravanti da far crescere alle spalle dello svedese, anche se Maldini ha fatto intendere che con la conferma voluta da tutti di Ibrahimovic, potrebbe anche rimanere cosi il Milan davanti, magari con il giovanissimo Colombo, inserito più frequentemente in prima squadra.                                         

A mio parere un giocatore comunque va acquistato, soprattutto per far rifiatare Ibrahimovic, senza spendere cifre esagerate ovviamente.


Il Milan dopo la conferma di Pioli, non andrà incontro ad una rivoluzione che si stava per preannunciare, ma servono i cosiddetti acquisti mirati, in grado di far accrescere la forza della squadra, soprattutto nelle zone di campo più lacunose e, qualche buona riserva ai titolati, in previsione di un Milan impegnato anche in Europa.               

Il cavallo di battaglia del prossimo Milan, sarà nel segno della fiducia a chi ha fatto bene in questi ultimi mesi, a favore di una continuità mai veramente raggiunta negli ultimi anni, cercando di trovare giocatori funzionali sul mercato, in base al gioco e alle caratteristiche della squadra.     

Il quarto posto dovrà essere raggiunto con le unghie e con i denti, sapendo che non sarà semplice visto la forza di Juventus e Inter, senza dimenticare quel gruppo di squadre comprendenti Atalanta, Lazio, Roma e Napoli, che saranno competitivi per raggiungere le prime posizioni.