Era il 2008, anno in cui l'Arsenal FC passa in mano allo statunitense Stan Kroenke, ironicamente, proprio da quella stagione si può iniziare a vedere il vertiginoo calo dei gunners, che solo due anni prima disputavano e perdevano discutibilmente la loro prima finale di Champions League contro il Barcellona trascinati da un meraviglioso Thierry Henry. A onor del vero bisogna dire che, come ammesso dallo stesso miliardario, il suo scopo non è mai stato quello di portare l'Arsenal alla gloria, ma al contrario, di avere una squadra di calcio famosa al suo controllo per poter incrementare i suoi guadagni.

Ad oggi ci troviamo ogni anno a vedere la squadra di Londra Nord sempre più giù in classifica, al momento risiede al nono posto a quasi 10 punti dall'Everton ottavo. Sognando un ritorno in Champions League che ad oggi sembra avere un'unica possibilità, vincere l'Europa League, la stessa Europa League dalla quale i biancorossi hanno rischiato di farsi cacciare, dopo aver annunciato la volontà del presidente di partecipare alla SuperLega.

A proposito di quest'ultima, è divenuto noto che giocatori, tecnico e staff sono stati informati della decisione la mattina dell'annuncio, il ciò, dimostra quanto sia stato unicamente il proprietario a decidere, mandando ancora una volta i suoi tifosi su tutte le furie.
Da giorni infatti sono appesi cartelli sotto lo stadio, insieme a centinaia di manifestanti che vogliono la cessione a qualcuno al quale importi della gloria del club.
Con gli anni degli Invincibles sempre più lontani, riusciranno i Gunners a rialzare la testa?