Meglio parlare prima della partita di stasera: spero di portare fortuna! Ho letto cose confuse sulla formazione. Gioca Rafinha, anzi no. Gioca Brozovic, sulla mediana... o forse dietro Icardi. Gioca Valero... oppure no? Di sicuro, sembra che giochino Candreva e Perisic, non credo Icardi, e alla fine verrà ripresentato lo stremato Valero. Chi gioca, insomma? Alla fine, I SOLITI NOTI, io credo, quelli sfiniti nello spirito e nelle membra, che negli ultimi due mesi hanno guidato l'Inter a pari merito col Benevento, quanto a punti racimolati in classifica. 

Dovremmo essere ottimisti per stasera? Loro vengono da uno scontro diretto vinto, ed hanno assoldato a gennaio alcune vecchie glorie di caratura europea, che possono dare un grande contributo tecnico e di esperienza alla squadra. Si salveranno, quindi? Non credo, è un po' tardi per recuperare i tanti punti di svantaggio.. . Però, hanno poco da perdere, anzi niente. L'Inter, invece, ha molto da perdere, e si ritrova a corto di certezze e di fiducia. In queste condizioni, il fantasma della disfatta nostra aleggia pericolosamente su questa partita.

In tutto questo, a preoccuparmi non è in realtà il Benevento, quanto i cross inutili di Candreva, abbinati alla sua prevedibilità; i tiri sbilenchi del Perisic degli ultimi tre mesi; le responsabilità di uomo al centro della fase offensiva di Brozovic, che si è dimostrato uomo fragile; e la lentezza esasperante di Valero, con suoi palloni persi, e l'incapacità di trovare soluzioni in attacco per i compagni. Rafinha e Karamoh partiranno di nuovo dalla panchina, sembra. Pronti dal primo minuto, in verità, ma valutati più utili come eventuali subentranti, come salva partita, quando magari il sabato di campionato ha già preso una brutta piega. 

Mah, io non sono d'accordo con queste scelte del tecnico. Non vedo inventiva, non vedo fiducia in tutti i suoi uomini. Sicuramente Spalletti non pensava di incontrare certi problemi, quando ha firmato per l'Inter. Però poi certi problemi si sono presentati: è evidente che, secondo lui, ha gli uomini contati. O quelli, o morte. O così... o pomì. In tutto questo, il buon Spalletti non mi sembra un buon problem solver. Che dio ce la mandi buona. Amala.