Il Torino va a Firenze con rabbia, visto l'ultima partita contro l'Atalanta che sa più di beffa che di meritata sconfitta. Al contrario, la Fiorentina, pur sconfitta all'olimpico meritatamente, sa che a tratti ha saputo tenere il campo con un gioco offensivo niente male. Domani sera, le due squadre cercheranno di dare tutto per uscire dal campo con i tre punti.

La società del presidente Commisso sta ultimando gli ultimi acquisti per garantire alla Fiorentina una stagione di rilancio, ma domani tutta la squadra sarà concentrata per battere il Torino. Vincenzo Italiano è contento per gli ultimi acquisti fatti, soprattutto i suoi occhi brillano quando parla dell'ultimo acquisto viola: "Torreira è un calciatore di altissimo livello."  La sensazione dell'allenatore è quella di aver visto a Roma una squadra coraggiosa, forse immatura su alcune situazioni di gioco: Le occasioni che ha creato la Roma non sono state tantissime, hanno sfruttato situazioni complicate. Dobbiamo migliorare, ma chi ha gli automatismi perfetti dopo così poco?”. L'allenatore viola, ha potuto lavorare tutta la settimana per preparare la gara di domani sera al meglio e in conferenza stampa parla dei prossimi avversari:“Squadra molto aggressiva, domani cercheranno di replicare la gara fatta contro l’Atalanta, come atteggiamento. Sanno anche giocare e sviluppare, con qualità e furore. Noi dobbiamo controbattere alla stessa maniera, reagendo alla sconfitta di Roma ma ripartendo dalle cose positive che ne sono venute fuori”.

La società del presidente Cairo sembra abbia convinto Belotti a rimanere almeno per un anno e domani sera si augura di vedere il gallo festeggiare alla sua maniera dopo un gol. Ivan Juric è un allenatore grintoso che vuole sempre il massimo dai suoi giocatori. Carattere molto deciso, ha sempre allenato le sue squadre inculcando un calcio grintoso e mai arrendevole. Infatti, la società granata ha scelto un allenatore alla Toro e con lui costruire un progetto che negli anni dovrebbe portare dei frutti. Il neo allenatore del Torino, ex Verona, in conferenza stampa parla della Fiorentina, prrossima avversaria: “E’ una squadra forte, a Roma hanno fatto bene nonostante l’inferiorità numerica. Hanno giocatori di talento, sarà tosta. Ma noi cercheremo di essere come contro l’Atalanta, propositivi e offensivi. Cerchiamo di fare punti”. Juric sta cercando di capire quali sono i giocatori più funzionali al suo modo di giocare e parla del nuovo acquisto in prestito Pobega: “Arriva in prestito secco, senza nessun diritto per noi: avevamo bisogno di uno come lui, devi accettare i compromessi ma non è bello lavorare per un’altra società. E’ un centrocampista totale, ci può dare una mano. Può fare l’interno o giocare più in avanti”.

FIORENTINA - TORINO: TATTICA E MODULO DI GIOCO

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Castrovilli; Callejon, Vlahovic, Gonzalez.  A disposizione: Rosati, M. Quarta, Nastasic, Ranieri, Terzic, Bianco, Benassi, Duncan, Maleh, Saponara, Sottil, Kokorin. All. Italiano
Squalificati: Dragowski
Indisponibili: Amrabat, Cerofolini

La Fiorentina gioca un calcio offensivo. La filosofia di mister Italiano è questa: "Difendere bene, attaccare benissimo."  Il 4-3-3 sta prendendo sempre più corpo e partita dopo partita i giocatori della Fiorentina dovrebbero mettere in pratica tutto ciò che l'allenatore chiede. In porta si vedrà Terracciano dal primo minuto. A Roma, il portiere della Fiorentina è incolpevole sui tre gol presi. Sicuramente, spera di essere poco impegnato per la partita di domani. Comunque, Terracciano ha dimostrato di essere un portiere affidabile. In difesa, i quattro sono sempre gli stessi: Venuti, Milenkovic, Igor e capitan Biraghi. Salvo sorprese, Igor sarà titolare. Ovviamente il serbo Nastasic spera di fare il suo esordio dal primo minuto, ma Italiano deve vederlo di più negli allenamente e difficilmente lo farà esordire. Così il tecnico su Igor: “La scelta di farlo giocare titolare va al di là del piede mancino. E’ chiaro che ha più soluzioni nel dare la palla in profondità. E’ un giocatore giovane che può crescere ancora. Igor sia dal ritiro che in queste settimane mostra grande applicazione”. Rispetto alla scorsa partita, a centrocampo dovrebbe partire dall'inizio Castrovilli. Il neo campione d'Europa scalpita per giocare e il suo impiego nel secondo tempo di Roma fa ben sperare per l'esordio nel campo di casa. Maleh non è andato malissimo, ma Vincenzo Italiano sembra orientato a far giocare dal principio il centrocampista della nazionale italiana: “Maleh è cresciuto notevolmente, di grande prospettiva, e sta meritando. Valuto di settimana in settimana, dopo ogni partita si resetta tutto e ogni settimana si lotta per la maglia. Il valore di Castrovilli lo conosciamo tutti. Serve attenzione massima”. Nella sua conferenza stampa, il mister viola punta il dito sulla politica della meritocrazia: "Tutti devono lavorare e dare il massimo agli allenamenti se vogliono entrare in campo dal primo minuto." Così, in attacca via al tridente offensivo composto da Callejon a destra, Vlahovic come centravanti e Gonzalez a sinistra. Vincenzo Italiano si augura che negli ultimi giorni di mercato arrivi un esterno alto. Senza dirlo chiaramente, ma lo fa capire quando un giornalista gli domanda se ancora desidera 5 attaccanti in rosa (attualmente la Fiorentina ne ha 4).  Il tecnico poi scherza su Belotti: “A Belotti auguro che il 100esimo gol arrivi dalla prossima e non da domani”. 

TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic; Izzo, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Aina; Linetty, Pjaca; Belotti. A disposizione: Berisha, Gemello, Djidji, Vojvoda, Buongiorno, Segre, Baselli, Rauti, Verdi, Rincon, Sanabria. All: Juric 
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Ansaldi, Bremer, Edera, Kone, Millico, Zaza

Il Torino gioca un calcio grintoso, alla Toro. Juric è un allenatore che ama giocare un calcio di una volta, con grinta e foga. Infatti, il nuovo allenatore ex Genoa e Verona è un mister che tira fuori tutto da ogni giocatore. Prima non prenderle e poi cercare di far gol. Dopo Mazzarri, Giampaolo e Nicola, il nuovo allenatore sembra adatto per riportare il Torino a livelli alti. Ci vuole tempo; la società deve dare fiducia a Juric se vuole vedere un progetto realizzato. In porta, confermato Vanja. Juric al momento non dà fiducia al nuovo acquisto Berisha. Domani a Firenze, il Torino giocherà a tre in difesa con una novità rispetto alla scorsa partita persa 2-1 contro l'Atalanta: giocherà probabilmente Izzo dal primo minuto. In panchina Djidji. Tuttavia, il tecnico smentisce la titolarità del giocatore italiano:“Abbiamo un buon rapporto, non c’entra con le scelte tecniche. Vedo meglio Djidji, con l’Atalanta ha fatto bene. Armandino avrà il suo spazio e migliorerà, lo vedo bene e non ci sono polemiche”. Nei 4 di centrocampo, confermati Singo, Lukic, Mandragora e Aina. Aina è in vantaggio su Ansaldi, che probabilmente sarà assente contro i viola; il tecnico granata parla di Ansaldi: “Mi è piaciuto Aina, mentre Ansaldi è un po’ indietro di condizione: giocherà Aina che ha fatto passi in avanti, spero che cresca ancora”. I due esterni dietro l'unica punta sono Linetty e Pjaca con il croato in forse per un piccolo infortunio: Juric deciderà all'ultimo momento se farlo scendere in campo oppure no. Unica punta il grande campione Belotti, che salvo clamorosi risvolti nei prossimi giorni, ha deciso di restare almeno per un anno in casa granata. L'allenatore si esprime così parlando del gallo: “Non andrà via, mi ha dato parola che rimane e che è il capitano. Si è anche allenato con il dolore: rimane al 100%”. Juric in conferenza stampa poi parla degli avversari : “La Fiorentina ha fatto meglio rispetto al Toro negli ultimi due anni. Loro hanno preso la strada degli investimenti, noi cerchiamo di tagliare i costi a prescindere dalle due salvezze all’ultimo. E’ legittimo, abbiamo perso molti soldi, ma io e lo staff non eravamo a conoscenza di questa austerity. Sono rimasto sorpreso. La situazione è questa, non lo sapevamo ma è stimolante. E’ la più stimolante che ho mai avuto: pur avendo perso giocatori importanti e con giocatori che hanno fatto male ultimamente, oltre a prendere solo prestiti, è una sfida allucinante. Questa è la situazione, lo accetto ma non ne ero a conoscenza”.

 

 

 

UOMO PARTITA FIORENTINA:  GONZALEZ. Il giocatore talentuoso argentino sarà l'uomo partita della Fiorentina. L'esordio in casa, davanti ai suoi nuovi tifosi, lo galvanizzerà con giocate, assist e gol. 

UOMO GOL FIORENTINA: VLAHOVIC. A secco a Roma; domani se avrà delle occasioni da gol, l'attaccante serbo farà vedere il suo valore e segnare davanti ai suoi tifosi sarà per lui motivo di orgoglio. 

UOMO PARTITA TORINO: PJACA. Se Pjaca starà bene, sarà lui l'uomo faro granata. Metterà in difficoltà la retroguarda viola e potrà fare assist cercando di andare in gol. Pjaca è un ex e vorrà dimostrare a tutti il suo valore.

UOMO GOL TORINO: BELOTTI. Il capitano del Torino vuole ripetere lo splendido gol che ha fatto all'Atalanta sabato scorso. Il gallo Belotti è motivato a rimanere in granata; domani se non segna lui, chi lo può fare?

 

1 X o 2? 

Domani alle ore 20:45, Fiorentina e Torino giocheranno una partita importantissima: chi perderà, andrà in crisi; chi vincerà, avrà il morale alto per allenarsi bene al ritorno in campionato tra due settimane. Un pareggio, potrebbe lasciare l'amaro in bocca a tutti. Al momento, la Fiorentina sembra essere più avanti di condizione fisica e psicologica rispetto al Torino. I due allenatori hanno due mentalità diverse, troppo distanti. Potremmo vedere una partita bella e non è detto che chi la sbloccherà per primo, vincerà. Non me ne vogliono i tifosi granata, ma credo che la Fiorentina possa vincere la gara: 1 fisso.

INDOVINIAMO IL RISULTATO E I GOL:

Immagino un 3-1 incredibile. Due gol di Vlahovic, un gol di Belotti e alla fine gol di Castrovilli.

 

PARTITA YOUTUBE - RICORDO DI UNA PARTITA ... FIORENTINA - TORINO 4-3... via radio ;)

 

Piero Posillico