Quando una trattativa di calciomercato è più faticosa di una salita in bicicletta al Passo dello Stelvio…

Disquisizioni sul “salvatore della patria”, cioè colui (o coloro) che hanno salvato il Milan dal fallimento! Ma andiamo con “Ordine” (giornalista), il quale bacchetta i tifosi del Milan perché si lamentano di un mercato che non procede, “ribadendo” che dovremmo essere enormemente grati a Elliott perché se non fosse stato per il loro intervento, saremmo andati “a fondo” invece che "al Fondo"! Considerando il modo strano in cui Elliott è giunto a escutere il “pegno” acquisendo la proprietà del Milan, non vedo perché si debba attribuirgli il “salvataggio” dal fallimento! Già è strano che un presunto imprenditore cinese che si è impegnato per 700 milioni di euro, non abbia 32 milioni per l’iscrizione al campionato! Ancora più strano, molto più strano, che il medesimo imprenditore preferisca perdere tutto, piuttosto che trattare con Commisso, che avrebbe pagato quei 32 milioni subito e si era dichiarato disposto a saldare tutti i debiti ed a lasciare a Mr. Li comunque una compartecipazione nella proprietà del Milan!

In quel periodo Fassone&Mirabelli avevano incrementato il disavanzo già abbondantemente disastrato dell’ultima era di SB, quella dei parametri zero e degli alti ingaggi pluriennali! Fatto sta che è andata così, Mr. Li si è “suicidato” economicamente, rifiutando l’intervento di Commisso, e Elliott è divenuto padrone del Milan (95%) con un 5% di Blue Skye. Ora non mi è chiaro perché il 5% di 700 milioni (costo del Milan precedente alla vendita a RedBird) non debba rivalutarsi adesso che il Milan è stato venduto a 1.200 (o 1.800) milioni di euro. Per questo, a fronte di una richiesta di Blue Skye per avere una copia di tutti i documenti della transizione, RedBird risponde: “Un tentativo - si legge nel documento pubblicato da Calcio e Finanza - di estrarre un valore a cui Blue Skye non ha diritto con mosse frivole e vessatorie”! Cioè (penso io) il 5% non è più una percentuale del totale, bensì rimane un valore immutabile nel tempo, anche al variare del valore del 100%! In questa situazione da chiarire, intanto Mr. Li ha ottenuto dal Tribunale del Lussemburgo il sequestro temporaneo di un importo di 364 milioni di euro nella vendita del Milan a RedBird!

Tutte le cifre di cui sopra, sono state ottenute da articoli in rete e sono arrotondate per comodità di scrittura (licenza poetica). Comunque non sono un esperto di contabilità finanziaria o sportiva, ma uso il metodo del “conto della serva”! Se per il salvataggio mi sono espresso, vorrei esporre il mio pensiero in merito al ripianamento dei debiti del Milan, avvenuti con la riduzione dei costi e l’incremento degli introiti! Riduzione dei costi: risparmio per la rinuncia al rinnovo di contratti con giocatori con ingaggi esosi rispetto ai parametri! Aumento degli introiti: cessioni immobiliari (Casa Milan), acquisizione di nuovi giocatori con ingaggi parametrati, risultati sportivi ottenuti, abbonamenti, biglietti e merchandising dei tifosi, nuove sponsorizzazioni e qualche cessione! Ora non posso negare che la gestione amministrativa di Elliott, tramite Gazidis, sia precisa e oculata, ma se andiamo a quantizzare il valore degli introiti ottenuti dall’area amministrativa, è chiaro che oltre che essere inferiori a quelli dall’area tecnica, sono in buona parte una conseguenza del lavoro fatto dall’area tecnica stessa (+ risultati + sponsor)! In rete potete trovare gli introiti dovuti ai tifosi, quelli per i “premi” per i risultati sportivi ottenuti (qualificazione CL, piazzamenti in Serie A), poi potete anche verificare “quando” sono arrivati gli sponsor!

Tutta questa “manfrina” per dire che Maldini & C., non scordando lo stesso Boban, hanno avuto un contributo enorme nella crescita del Milan, anche dal lato economico, nonostante Gazidis avesse voluto fortemente inserire Rangnik, uno che allora era sconosciuto ai più, ma le cui "capacità" sono oggi sotto gli occhi di tutti. Per cui ritengo che il ritardo del Rinnovo del contratto a Maldini e Massara, siano frutto oltre che agli insanabili rapporti con Gazidis, anche alla “fumosa” vendita a RedBird, che “casualmente” dovrebbe concretizzarsi a mercato estivo concluso, in pratica senza l’intervento del nuovo proprietario che così non avrà colpa di un eventuale fallimento nell’acquisizione di nuovi giocatori! Cosa che con Investcorp sarebbe stata evitata! Normalmente quando arriva un nuovo proprietario, questo si presenta ai tifosi con un acquisto importante, per farsi conoscere e per far vedere la sua disponibilità nella ricerca del miglioramento della squadra per ottenere risultati sportivi sempre più alti! Spero che non sia questa la sua disponibilità! Perché all’improvviso si è passati da una valutazione del Milan da 1.200 milioni offerta di Investcorp, a un possibile valore finale di 1.800 milioni? Differenza di 600 milioni che “stranamente” coincide con l’intervento di Elliott col “vendor loan”!

Forse perché i sigg. Singer, presenti alla premiazione dello scudetto 2022 e all’esaltante dimostrazione di affetto espresso dai tifosi milanisti, hanno intravisto ulteriori e più alte possibilità di introiti? Chissà! Ma perché ho parlato del Passo dello Stelvio, prima di essere fuorviato dallo scritto di Ordine, giornalista che comunque stimo, anche se qui dissento dal suo articolo? Per giungere in cima al Passo dello Stelvio, ci sono 49 km e 60 tornanti! Immaginatevi di fare la salita in bicicletta in questo caldo mese di luglio. Praticamente meno lunga, con meno “svolte” e meno faticosa della trattativa per De Ketelaere, che Maldini ha dovuto affrontare, svolta dopo svolta, in questo mese! Arriveremo mai in cima?

Non so se è più vergognoso l’atteggiamento della proprietà del Milan nei confronti di Maldini, costringendolo a continui mini rilanci per colmare una differenza di 3 milioni su 35 (con un valore del Milan stimato tra 1.200/1.800 milioni di euro) o della mancanza di rispetto del Bruges nell'assecondare un suo giocatore che si è sempre comportato per quei colori, in campo e fuori, in maniera esemplare. Una questione di tirchieria da una parte o di ingordigia esasperata dall’altra? Oppure è il modo di Elliott di far capire a Maldini, che ha osato sfidarlo, chi comanda? Oppure è solo una questione razzista che il “superiore” popolo belga ha con gli italiani perché possono solo essere minatori? Ai posteri l’ardua sentenza… Comunque FORZA MILAN SEMPRE...