Non sono fissato, però parto da un MIO ragionamento, per cui tutte le considerazioni che ne seguono, sono solo delle (mie) conclusioni logiche! 
Preciso che non sono contrario alla categoria dei procuratori, bensì alla regolamentazione attuale che permette loro di gestire il mercato da PADRONI, come se i giocatori, invece di essere i loro datori di lavoro (incarico), fossero una loro proprietà esclusiva, da gestire come, quando e quanto vogliono loro, a prescindere dalla reale volontà o interesse del giocatore stesso!
Si parla tanto della difficoltà economica delle squadre di calcio (escluse alcune!), però poi non si prendono in considerazione degli interventi che ridurrebbero in maniera drastica tutte quelle dilapidazioni di risorse che escono dal pianeta calcio e non ne rientrano in alcun modo!

Leggo in un articolo pubblicato su www.calciomercato.com:
Nell'ultimo decennio sono stati sottratti alle società ed al calcio stesso, quasi 3,5 miliardi di euro, solo per le commissioni ai procuratori (su circa 48 miliardi di euro di trasferimenti)”!

Sono soldi che non vanno ai giocatori, non vanno alle società, non vanno agli investimenti sulle strutture o ai settori giovanili, cioè vanno nelle tasche di qualcuno che grazie a vuoti legislativi e di regolamentazione se ne può indebitamente (non ho scritto “illegalmente”!) appropriare, con il beneplacito di chi dovrebbe vigilare, di chi, dotato di risorse autonome superiori, asseconda questa tipologia di mercato perché ne viene ulteriormente favorito!
Esempio 1:
un procuratore, deve/vuole trovare una nuova squadra per il proprio assistito, e trova una società interessata che oltre ad offrire un ingaggio elevato per il giocatore, gli “riserva” una cospicua commissione extra affinché “dirotti le preferenze verso loro; perché non dovrebbe farlo?
Esempio 2:
un giocatore vuole rinnovare prima della scadenza, ma il procuratore lo convince ad andare fino alla scadenza del contratto perché così potrà ottenere oltre che un ingaggio maggiore per il giocatore, anche una commissione extra per se stesso!
Potrei andare avanti ulteriormente, ma gli esempi sarebbero ripetitivi perché avrebbero tutti in comune il principale esoso e venale interesse del procuratore, a prescindere del reale interesse del giocatore e del suo futuro sportivo.

Parlando di Milan, squadra che seguo dall’altro secolo, faccio alcune considerazioni sulle trattative che sta facendo o che ha fatto!
Prendiamo Renato Sanches! Trattativa che il Milan aveva iniziato praticamente a gennaio 2022! Accordo trovato con il Lille e in linea di massima anche col giocatore! Però il procuratore di Sanches è lo stesso di Leao! Mendes chiede al Milan un ingaggio per Leao, superiore del 50% rispetto a quello che il Milan offre! Teniamo presente che l’offerta del Milan prevedeva un offerta che triplicava quanto attualmente Leao sta percependo!
Conseguenze: “Non mi assecondi per Leao? Io tergiverso per Sanches, anzi te lo faccio perdere!”
Conseguenze ulteriori? "Vado in cerca di una squadra (con disponibilità economica) che mi faccia un’offerta per portartelo via adesso, con la minaccia di fartelo perdere a zero il prossimo anno"!

Guardiamo Kessie! Mercato estivo del 2021: Kessie dalle Olimpiadi con la sua Nazionale, dichiara amore eterno per il Milan, promettendo un rinnovo senza problemi! Al suo ritorno in Italia, fa le sue ferie, poi stranamente si dichiara infortunato, tergiversa per il rinnovo e il suo procuratore oltre a chiedere una cifra superiore a quella offerta dal Milan, procrastina gli incontri per arrivare a scadenza del contratto di Kessie e portarlo via a zero! Questo ovviamente per avere una commissione extra oltre all’ingaggio per il giocatore! Inoltre il procuratore non ha avuto neanche il minimo interesse a far passare Kessie per bugiardo e traditore! Se ne è fregato tranquillamente! Sarebbe bastato che facesse indire a Kessie una conferenza, in cui il giocatore ammettesse con dispiacere di aver cambiato idea (anche senza incolpare il procuratore) ma promettesse che si sarebbe impegnato al massimo per portare il Milan più in alto possibile!
Con questo gesto, Kessie sarebbe andato via dal Milan con tutti gli onori! Ma che gliene frega al procuratore dell’onore del giocatore?!?!?

Vogliamo considerare Donnarumma? Il procuratore se l’era legata al dito con il Milan e non avrebbe, come è successo, accettato nessuna offerta dal Milan! Di squadre interessate al portiere non ce ne erano in giro in quel momento! Solo grazie ai suoi “agganci” è riuscito a portarlo al PSG, anche se quella squadra aveva già il suo portiere titolare! Secondo me sarebbe dovuto essere solo un “parcheggio” temporaneo, perché sono convinto che la sua destinazione doveva essere la Juventus!

Guardiamo Chalanoglu. Ha voluto andare a scadenza, rifiutando l’offerta del Milan! Non c’era in giro nessuna squadra che gli offrisse quello che chiedeva! Se non fosse stato per il problema occorso ad Eriksen, probabilmente sarebbe ancora in giro a cercarsi una squadra che gli offrisse quell'ingaggio!
Anche Dybala, non rinnovando ha dimostrato di aver fatto un errore gravissimo! Da un’offerta della Juventus di 8 milioni, da lui rifiutata (con arroganza), si è trovato all’improvviso senza alcuna offerta! Dopo essere stato offerto a tantissime squadre, alla fine ha accettato la Roma!

Comunque ribadisco che in un calciomercato così, senza regolamentazioni, chi la fa da padrone sono i procuratori! Il loro interesse principale sono le commissioni extra che prendono al rinnovo o al cambiamento di squadra! Ovviamente non vale tutti, ma certamente per quelli che, avendo acquisito una posizione predominante per propria capacità o per i top giocatori che gestiscono, possono/vogliono influenzare indebitamente il mercato!

Lancio una mia proposta e provo ad immaginarne le conseguenze future!
I procuratori devono essere regolamentati! Sono solo dei consulenti incaricati dai giocatori per seguire i propri contratti, valutandone le condizioni economiche e i vari accordi annessi! Devono essere quindi a completo carico del giocatore che li assume, ricevendone in cambio una commissione in percentuale (fissa o variabile) sull’ingaggio (annuale o pluriannuale) ottenuto! Niente altro! Niente di più!
Commissioni extra da parte delle società, sia cedenti che acquirenti, devono essere severamente vietate, punendo in maniera esemplare sia la società che il procuratore incriminati!
A questo punto decadrebbero automaticamente la convenienza e l’interesse di portare un giocatore a parametro zero! Anzi, per evitare rischi, si cercherebbe di trovare una nuova squadra prima di far scadere il contratto con la precedente! L’enorme importo sottratto al sistema calcio, verrebbe ridotto al minimo, a vantaggio delle società che sarebbero meno indebitate e potrebbero investire quelle risorse nei settori giovanili, nelle sovrastrutture oltre che nell’acquisizione di nuovi giocatori che senza la penalizzazione di extra commissioni, costerebbero di meno!