Dopo il fallimento di ieri sera, tutti contro Conte: arrogante, presuntuoso, permaloso, testardo, non ammette i suoi errori ecc.
Beh il suo carattere era arcinoto a tutti, specialmente agli addetti ai lavori, il suo modo di interpretare il calcio, le sue esternazioni, i contrasti con tutte le dirigenze dove è stato, il non volere ammettere gli sbagli, il credersi il migliore, pretendere uno stipendio spropositato fanno parte del personaggio: così è, prendere o lasciare.

Oggi che tutti lo attaccano, io lo voglio difendere, ama un calcio fatto di atleti che hanno le palle, corrono, danno il sangue per lui e poi per la squadra, e nell'organico dell'Inter si contano sulle ditta di una mano.
Ha bisogno di gente che aggredisce e gli comprano un danese di poca personalità, chiede un giocatore a centrocampo che sappia fare le due fasi e di rimando gli rimettono in organico Peresic e Nainggolan scartati l'anno scorso.
Chiede una punta in grado di far riposare Lukaku e gli riprendono un giovane che non era titolare neppure nel Genoa.
Se prendi Conte devi dargli un organico come lui richiede, altrimenti prendi un allenatore che si accontenta di ciò che ha a disposizione e si adatta. Conte non è così, lui chiede moltissimo ai giocatori, impegno, serietà, attaccamento alla squadra, corsa, sacrificio, per voi l'Inter ha questi giocatori? Prendiamo ieri sera Peresic, entrato a metà del secondo tempo, si è distinto per 4 cross sbagliati e per le rimesse, dov'è la personalità la voglia di di dimostrare che il mister aveva sbagliato nel non inserirlo in formazione?

Allora vi domanderete di chi è la colpa: Marotta. Quest'uomo non credo che venga dalla luna, ha avuto Conte alla Juve e quindi doveva conoscerne pregi e difetti, sapeva che l'uomo aveva certe esigenze che voleva fare un tipo di gioco e pretendeva un certo organico, quindi perchè gli ha comprato il danese, ricordiamo 27 milioni a gennaio quando a maggio era svincolato con un ingaggio di 8 milioni netti all'anno.
E allora bisogna ancora una volta ricostruire, ma è importante ridare un segnale forte con l'allontanamento immediato sia dell'amministratore delegato allo sport e sia del direttore tecnico, rei di una campagna dove non sono riusciti a vendere alcun giocatore per avere il tesoretto necessario per gli acquisti concordati con il tecnico. 
Per la prima volta salviamo l'allenatore fino al termine della stagione, poi si faranno le dovute considerazioni.