Manca ormai poco al giorno in cui andrà in scena un grande classico del calcio italiano. Oggi, più che mai, questa sfida ha riacquistato il prestigio di un tempo. Finalmente al vertice, finalmente spalla a spalla, fianco a fianco fino all'ultimo. Gli appassionati di calcio, quello romantico, lo aspettavano da più di vent'anni, da quando Juventus e Napoli si contendevano il trono di regina d'Italia, mandando in campo gli artisti del pallone. Inutile azzardare paragoni, che attualmente si sprecano nel vero senso del termine, ma le premesse per una grande sfida ed una successiva bagarre epica ci sono tutte. Se perfino gli organizzatori del festival di Sanremo si preoccupano della fetta di pubblico che la Juventus - Napoli potrebbe rubare, significa che questo grande evento sportivo è tornato ad avere il rilievo che merita. Sarà una sfida tra il cinismo della squadra di Allegri e la precisione dei ragazzi di Sarri, tra la forza fisica della Juventus e il calcio spumeggiante ed elettrizzante del Napoli. Impossibile non far menzione della grandissima sfida nella sfida, ossia Paulo Dybala contro Gonzalo Higuain, i due giocatori che più di tutti hanno brillato sino ad ora in questa Serie A. Gioia e spensieratezza della gioventù, contrapposta al cinismo ed alla forza dirompente del Pipita. Le squadre esprimono modi di interpretare il gioco del calcio ben differenti, ma guidate da due grandissimi tecnici, che finalmente sembrano aver trovato la formula per mettere in mostra un gioco all'italiana, ma che sia anche espressione di bellezza, valori tecnici individuali ed umani. Non resta che aspettare sabato per godersi questo bellissimo evento e che, sposando la tesi di Luciano Spalletti, vinca la squadra che giocherà meglio. Mi auguro che bianconeri ed azzurri siano il punto di partenza per una rivalutazione del calcio italiano e per assistere ad una sua rinascita anche a livello internazionale. Spero soprattutto che una partita di questo calibro possa essere giocata in nome del rispetto reciproco e della sportività, al di là di qualunque tipo di polemica, che non mi interessa. Palla a voi.