Non penso ci fosse bisogno della vittoria contro il Milan per capire che questo Sassuolo, in poco più di due anni di Serie A, ha fatto qualcosa di a dir poco straordinario.
I neroverdi prendono parte, per la prima volta nella loro storia ad una partita della massima divisione, il 25 agosto del 2013, in casa del Torino. Esordio in Serie A accompagnato dalla prima sconfitta in assoluto, infatti il Sassuolo perde 2 a 0 all'Olimpico di Torino, contro i granata. La prima stagione in A è stata a dir poco difficoltosa, con l'allontanamento di mister Di Francesco (sostituito per poche settimane da Malesani) e con una salvezza conquistata, con un modesto bottino di 34 punti. Buona la prima, i neroverdi rimangono in A, e la storia continua.
La seconda stagione è quella della conferma, con un buon piazzamento a fine campionato (dodicesimo posto in classifica) esprimendo un gioco che tappa la bocca ai puristi ed agli scettici, facendo innamorare anche tifosi di altre squadre.
Quest'anno il Sassuolo ha ulteriormente alzato l'asticella, attualmente è la settima forza del campionato, a quota 44 punti. E' una delle squadre più interessanti da vedere in azione, che esprime un gioco ottimale in modo costante e decisivo.
Ma quali sono i segreti del cammino trionfale del Sassuolo?
ASPETTI TECNICI - Sicuramente uno degli aspetti fondamentali della riuscita del progetto è fondarsi sulla qualità. Qualità non è da intendersi esclusivamente in relazione alle capacità tecniche in senso stretto degli atleti, bensì, dev'essere considerata in senso più ampio, deve coinvolgere abilità atletiche, doti e aspetti umani. La squadra si compone di atleti di ottimo livello, disciplinati, uniti ed umili, la società può fare affidamento su un assetto dirigenziale preparato, posato e determinato, infine, chiave di Volta del tutto è un tecnico eccezionale, sia come persona, sia come allenatore. Di Francesco compatta il gruppo, rende i giocatori simbionti tra essi, studia schemi eccezionali per semplicità ed efficacia e ha conquistato la fiducia totale dei suoi uomini, anche grazie a carisma, trasparenza ed onestà intellettuale.
PROGRAMMAZIONE - Pur non essendo un tecnico, reputo che la dirigenza sta vedendo realizzarsi quanto programmato il giorno dopo la promozione in A. Questo è il segreto del successo: la programmazione. I dirigenti non sbagliano un colpo, valutano attentamente, investono con precisione e mai senza cognizione di causa. Il Sassuolo, oltretutto, è una delle pochissime società della massima serie italiana ad avere uno stadio di proprietà, segno di quanto proprietà e dirigenza siano lungimiranti e di quanto credano nel proprio futuro.
VETERANI E GIOVANI - La rosa, inoltre, è una perfetta amalgama tra forze fresche del calcio nostrano e non (vedere Berardi, Duncan, Vrsaljko, ad esempio) e giocatori navigati ed esperti, tra i quali, ad esempio, Paolo Cannavaro e capitan Missiroli. Questo fa sì che la squadra esprima un calcio frizzante e che, allo stesso tempo, sappia soffrire ed uscire dai momenti di difficoltà, grazie all'esperienza dei veterani.
Nulla accade mai per caso, il Sassuolo ne è la dimostrazione, ed insegna a tutti come si possa fare bene con oculatezza, determinazione e passione, in un mondo dove si è grandi solo in ragione dei milioni di euro che si spendono. Che nessuno li fermi!
Facile scrivere dopo ieri sera, lo so, ma è altrettanto inevitabile e doveroso. Cosa è successo ieri sera allo Stadio Olimpico? Francesco Totti è entrato in campo quasi allo scadere e in poco più di un...
Non so se questa possa essere definita come la fine di un'era, ma sicuramente poco ci manca. Juventus e Roma eliminate agli ottavi di Champion's League, Napoli, Fiorentina e Lazio non superano i sedicesimi...
E' ormai chiaro che Antonio Conte, una volta terminato l'europeo, dirà addio alla Nazionale. Già si sapeva da settimane, da tempo ormai i rumors che lo vorrebbero prossimo a guidare il Chelsea si sono...
Non ci sono più aggettivi per descrivere Zlatan Ibrahimović. Non che ci fosse bisogno di conferme, ma la sua prestazione in Champions League, contro il Chelsea, ha dimostrato quanto ancora Zlatan possa...
In queste ore, a Palermo, a tenere banco non è la sconfitta per 3 a 1, rimediata domenica sera a San Siro, contro l'Inter, bensì l'ennesimo caos in casa rosanero.
Cerchiamo di ricostruire i fatti. Beppe...
Sicuramente, perplessità e scetticismo sono i sentimenti che hanno accompagnato il pubblico interista, sino a poche partite fa, osservando le prestazioni dell'esterno croato, tanto voluto da mister Roberto...
Roma si gode i suoi gioielli Mohamed Salah e Stephan El Shaarawy, rinati e determinanti per il gioco dei giallorossi.
Punte di diamante di una squadra completamente rinata dalle proprie ceneri, nel giro...
La prestazione dell'Inter, ieri sera, ha stupito un po' tutti, in quanto inaspettata ed in totale contrasto con quanto visto negli ultimi tempi.
I ragazzi di Mancini non hanno sbagliato nulla, hanno...
La lentezza, anzi, l'inesistenza della manovra di gioco dell'Inter fa sì che il suo terminale offensivo appaia innocuo.
Il problema, come già ho evidenziato in articoli precedenti, sta nel fatto che...
Negli ultimi anni la Milano calcistica ha vissuto momenti di totale sconforto, questo è un dato ineluttabile. Entrambe le squadre meneghine sembrano non essere più in grado di ripetere le grandi imprese...
Trovo quantomeno falsa e viscida la pioggia di complimenti che la stampa riserva a Claudio Ranieri, la stessa stampa che fino a qualche mese fa non si è mai degnata di spendere qualche parola su uno degli...
Non c'è niente da fare, sembra proprio che l'Europa League sia una competizione indigesta alle squadre italiane. Ieri sera eliminate Fiorentina e Napoli, l'avventura europea prosegue solamente per la Lazio.
Per...
Quella di ieri sera era una di quelle partite da non sbagliare, in cui approccio, testa e dettagli fanno la differenza in modo assoluto.
Di tutto mi sarei aspettato, tranne un approccio così dannatamente...
Francesco Totti e la Roma, la Roma e Francesco Totti. Un binomio, o meglio, un'entità unica, una storia irripetibile, romantica, quasi mitologica, che rischia di avere un epilogo da tragedia.
In un'epoca...
Partita intelligente, coraggiosa ed attenta. Peccato per l'assenza della fortuna e per le "sviste" del direttore di gara e del suo team.
Luciano Spalletti manda in campo una Roma completamente diversa...
Crollo. Non c'è altro termine che possa descrivere meglio quanto accaduto ieri all'Inter, con la sconfitta per mano della Fiorentina.
Brozovic ha dato l'illusione della vittoria, facendo pensare che la...
Doverosa premessa: avendo seguito attentamente la gara di ieri sera, dico che la partita fino all'ultimo istante è rimasta aperta a qualsiasi tipo di risultato. Con riguardo ai valori messi in campo, sia...
La prima volta che lo vidi giocare, con la maglia del Palermo, rimasi stupito guardando quello che poco più di un ragazzino riusciva a fare con la palla. Quest'estate è approdato in uno dei club più importanti...
Manca ormai poco al giorno in cui andrà in scena un grande classico del calcio italiano. Oggi, più che mai, questa sfida ha riacquistato il prestigio di un tempo. Finalmente al vertice, finalmente spalla...
Poco più di un anno fa a Vinovo si sentiva cantare "Noi Allegri non lo vogliamo!" e adesso per il conte Max ogni domenica è una passerella, gli occhi e gli applausi sono tutti per lui e per la sua creatura...
o