Sarà capitato anche a voi, di quando in quando, di appassionarvi alle storie intricate, ai retroscena, agli intrighi psicologici e agli affari. Un po' come la serie "Suits" o altri Legal Drama che piacciono al pubblico americano e non solo. Io mi sono appassionato alle vicende di questo calciomercato come poche altre volte e adesso vi dico perché.

Tutto ruota attorno a tre personaggi chiave, il primo è Marotta. Marotta è secondo me un ottimo dirigente che funziona in un contesto strutturato. Nella prima parte della sua avventura juventina ha comprato giocatori inutili a peso d'oro per poi regalarli in prestito dopo un anno come bidoni, ha fatto trattative infinite per giocatori mediocri che poi sono, per fortuna, andati altrove, e ha collezionato settimi posti. Nella seconda parte della sua avventura Juventina, in una struttura più costruita e con obiettivi più chiari, ha costruito passo dopo passo una squadra formidabile, capace di vincere scudetti, coppe Italia e arrivare 2 volte in finale di CL prendendo parametri zero, giovani promettenti e vecchie glorie in cerca di riscatto

Molti lo hanno criticato per le trattative infinite e i giocatori "d'occasione" ma la verità è che se il primo anno la Juve ha vinto lo scudetto con Matri e Vucinic (!!) da lì in poi il palato juventino è tornato ad assaporare giocatori di prima grandezza. E' vero molti sono andati via, ma pochi di loro hanno poi veramente fatto fortuna lontano da Torino, è il caso di Pogba, di Morata, di Bonucci, di Vidal, etc.

Marotta però sembra uno di quei dirigenti che funziona quando ha un contraltare, una struttura che lo argina e lo indirizza, una strategia disegnata a monte. All'Inter si è un po' perso. In pochi mesi da plenipotenziario o quasi, ha dilapidato il valore di un Asset strategico come Icardi che dal valere circa 110 mln (con il terrore che qualcuno pagasse la clausola) è diventato un tribunaro di lusso con stipendio e peso mediatico non da poco.

Beppe ci ha messo del suo, non so se abbia litigato con Wanda Nara, o se abbia prevalso l'ego del dirigente che decide e comunica che il giocatore non fa parte del progetto per affermare la sua supremazia strategica, ma la realtà di oggi è che l'Inter non ha un attaccante da 20 gol a stagione, indispensabile per campionato e coppa, e che, se perde Lukaku, rischia di trovarsi con Icardi in tribuna e Lautaro in campo, non il migliore dei mondi possibili. Al fianco di questo ha lasciato partire il Ninja, che sarà stato si a fine giri, ma che era stato il pezzo da 90 del mercato scorso e che forse, a giugno, un mercato poteva averlo. Magari in Premier.

Il secondo personaggio è Icardi, non so se sia succube della moglie, se veramente gliene freghi così poco di giocare o se semplicemente vuole vedere fino a che punto l'inter tiene il gioco, ma questo ragazzo sta rischiando di buttare al vento una carriere promettente. Intendiamoci, non è Batistuta, e nemmeno Sheva, però è uno che segna, e tanto. Ed è giovane, ancora parecchio giovane. Su come abbia bruciato la nazionale non mi esprimo perché alla fine, se Wanda è la donna della sua vita, valeva la pena inimicarsi il clan degli argentini che, parentesi, non è che vincano tanto in questi anni. Ma sull'Inter sta veramente andando al muro contro muro con il rischio di buttare un anno o parte di esso e trovarsi a dicembre bolso a dover accettare un contratto di secondo piano senza riprendersi più. Da capitano a rincalzo il passo è stato veloce, lui ha le sue colpe ma anche la società ha le proprie, e se veramente voleva andare via ma restare vicino a Milano e alla famiglia avrebbe dovuto farlo prima che la questione Juve-Inter sfociasse nello scontro Marotta - Paratici.

L'ultimo personaggio in cerca d'autore è Paratici. In questi giorni è molto criticato perché ha messo sul mercato Cancelo e Dybala e venduto Kean. La gente ha dimenticato in fretto che ha comprato Ronaldo, De Light, Ramsey, Emre Can, Rabiot solo negli ultimi 2 anni. Tutti vorremmo finanziare le grosse operazioni e comprare un Ronaldo o un De Light con la vendita di 3 rincalzi tipo De Sciglio, Matuidi e Perin. Ma non è così che funziona. Se vuoi comprare gente di prima fascia, con stipendi di prima fascia devi vendere giocatori di peso con stipendi di peso. I Matuidi, i De Sciglio, i Kedhira, i Mandzukic, così come lo stesso Higuain, per età, stipendio  e rendimento nell'ultimo anno di mercato ne hanno poco e non in squadre top. Difficile pensare di realizzare attivi di bilancio (plusvalenze) dalla loro cessione, difficile pensare di prendere campioni senza pagare commissioni, cartellini, bonus e stipendi faraonici. Difficile quadrare i bilanci. 

Paratici secondo me sta ragionando bene, lo scorso anno con Ronaldo a carico e senza la finale di Champions il bilancio ha pianto, eppure ha preso un giovane di sicuro futuro e due centrocampisti top più un allenatore che sa far giocare le squadre. Se per far quadrare i conti e prendere ancora una punta da 20/25 gol dovrà vendere la Joya, che da due anni non ne becca una in partite importanti, o Cancelo, che è fortissimo e per questo ha mercato, beh direi che i conti tornano. L'unica cosa che non capisco di Paratici è il valzer sulla punta centrale. Prendere Lukaku sembra voler fare un disturbo all'inter, e al suo nemico Marotta. Sembra una rivalsa personale. Lasciare l'ex collega con la grana Icardi, soffiargli l'attaccante che Conte ha messo in cima alla lista e togliersi il "problema" Dybala.

Tutto perfetto? Forse no, secondo me Lukaku non vale un top in attacco, per quella cifra mi tengo Higuain e spero che Sarri lo coccoli come ai tempi di Napoli. Oppure risparmio e compro Dzeko, usato sicuro, giocatore che ha ancora due stagioni buone nelle gambe e che segna tanto. E Dybala? Se proprio devo lo cedo per cash, altrimenti me lo tengo e provo a vedere se mi fa il Mertens là davanti. 

Però sembra che Paratici veramente abbia qualcosa di personale da far scontare a Marotta in questo mercato e chissà, magari per la teoria dei giochi sta provando un WIN/WIN, prende Lukaku + soldi per un Dybala che non è una certezza e lascia all'Inter il problema Icardi togliendosi una concorrente in Italia o se tutto va male, blocca Lukaku al Man Utd fino a fine mercato inglese per poi dire abbiamo scherzato e prendere Icardi a poche lire a fine mercato lasciando all'Inter di decidere se pochi maledetti e subito o niente

In entrambi i casi ci divertiremo. 

La saga continua...