Nonostante i 36 goal della passata stagione e gli 11 in 15 presenze nell’attuale campionato, una squadra con ambizioni da Champions League non può e non deve affidarsi esclusivamente a Ciro Immobile. In una squadra con tali ambizioni infatti, servono varie bocche da fuoco: e se Luis Alberto è quello in grado di far segnare, a chi spetta il compito di aiutare Immobile? Ovviamente agli altri attaccanti a disposizione di Simone Inzaghi: Felipe Caicedo, Joaqìn Correa e il nuovo arrivato Muriqi. Escludendo i goal di Ciro però, il reparto avanzato biancoceleste ha prodotto solamente sette goal, di cui ben sei portano la firma di Felipe Caicedo, lo stesso calciatore che qualche settimana fa, il DS Igli Tare aveva dichiarato essere “di troppo”, salvo poi smentire e tornare sui suoi passi.

Gioca chi merita, non chi costa di più
In realtà nelle parole del DS qualcosa di vero c’è. In estate Caicedo aveva assicurato alla società biancoceleste l’arrivo di un’offerta abbastanza generosa proveniente dal Qatar: il giocatore avrebbe ottenuto un ingaggio di gran lunga superiore a quello percepito con la maglia biancoceleste, e la Lazio avrebbe generato una preziosa plusvalenza. Con il passare delle settimane però, l’uscita di scena di Caicedo iniziava ad allontanarsi, proprio mentre a Roma sbarcava quello che sempre Tare ha dichiarato essere il suo sostituto: Verdat Muriqi.
Ora non possiamo sapere chi e come abbia sbagliato, ma è palese che qualche errore di programmazione nella sessione estiva di calciomercato è stato fatto. I numeri però, mettono dalla parte del torto proprio Igli Tare: il kosovaro Muriqi, pagato ben 18 milioni di euro, ha finora realizzato zero reti in 259′ minuti di gioco; quello considerato come un elemento superfluo, da piazzare altrove il prima possibile  – sicuramente in questa finestra di calciomercato, se solo Simone Inzaghi non si fosse opposto – ne ha realizzati ben 6, uno ogni 110′ minuti di gioco. L’ecuadoriano si sta rivelando indispensabile (è a conti fatti il miglior marcatore dopo Immobile al momento), mentre il kosovaro un vero e proprio flop, tra l’altro anche molto costoso.

Proprio per la cifra legata all’investimento, la società ha più volte chiesto a mister Inzaghi di valorizzare il nuovo acquisto, ma fortunatamente nel calcio gioca chi merita. E al momento, infortunio di Correa a parte, Caicedo si sta meritando a pieni voti di scendere in campo affianco a Ciro Immobile.