Il ciclo Andrea Agnelli/Juventus è finito.
In questi anni ha fatto delle ottime cose? Certamente. Stadio privato, under 23, Juve femminile, il centro sportivo, i 9 scudetti di fila, sono tutti risultati positivi verso l'ormai ex Presidente.
Allora come si è arrivati a questo punto? Perché sono arrivate queste inaspettate dimissioni? Tutto iniziò nel 2016.  
Qualche anno prima, si stava andando verso la direzione giusta, come ho detto, dallo stadio privato, under 23, la Juve femminile aggiungo gli acquisti indovinati come Pirlo, Pogba e Vidal, a giovani promettenti come Spinazzola e Coman. 
Poi... invece di continuare su questa strada, hanno cambiato strategia.

Tutto è iniziato nel 2016, dall'acquisto di Higuain, 90mln di euro (ai tempi non erano pochi) per un giocatore che si avvicinava alla trentina, quando già si discuteva di trovare le alternative a Barzagli, Bonucci e Chiellini. Ma niente da fare, 90mln sprecati per un solo giocatore che ti poteva garantire solo un paio di stagioni e che  potevano essere usati per ringiovanire l'intera difesa. 
Uno potrebbe pensare che questo ringiovanimento sarà rinviato. Infatti abbiamo continuato a vincere e nessuno ha dato peso che alcuni giocatori stavano arrivando al logorio. Intanto i primi 90 milioni che non porta a dei ricavi sono stati spesi, i quali non hanno permesso altri acquisti di cui avevamo bisogno.
Dopo la finale di Cardiff, tutti abbiamo pensato "il ciclo è finito è arrivato il momento di cambiare". Invece sono stati spesi 147 milioni di euro per giocatori, la maggior parte dei quali non ha convinto, uno su tutti Bernardeschi. E continua il segno meno tra acquisti e cessioni. Capisco che una società che vuole restare alla pari delle big europee non può affidarsi ad una squadra fatta di tutti giovani e inesperti, però se vengono innestati dei giovani con oculatezza, senza mettergli troppa pressione, a mio avviso era la giusta strada da percorrere.
In Italia eravamo ancora i più forti, un paio di giovani da inserire avrebbero peggiorato il rendimento della squadra? Non credo proprio, a maggior ragione visti i tanti problemi che stavano attraversando le altre squadre italiane. C'era tutto il tempo per tornare indietro e ripartire dal basso, proprio come fece Andrea Agnelli a inizio gestione. 
E invece di intraprendere questa strada cose hanno fatto? Hanno acquistato CR7: 100 milioni di euro, 30 milioni di ingaggio verso il portoghese e il segno meno nel bilancio inizia a prendere una brutta piega.
Ma l'acquisto di CR7 non è stato fatto per vincere la Champions. Il vero obiettivo era quello di arrivare allo stesso livello del fatturato delle big europee, con il merchandising, vendendo le magliette con il nome del campione portoghese. Nulla da dire su CR7, è ancora adesso un campione, ma la società bianconera aveva già un buon fatturato, e in Europa eravamo lo stesso competitivi. C'era bisogno di questo azzardo? I soldi spesi per lui, non hanno permesso l'ennesimo ringiovanimento della rosa, con Chiellini e Bonucci che stavano iniziando a calare per le poche alternative e l'età che iniziava a farsi sentire.
Poi ci furono le dimissioni di Marotta, non d'accordo con questa strana strategia....come dargli torto? L'acquisto di CR7 si rivela deleterio per le casse bianconere, si inizia a vendere per pareggiare il bilancio da Cancelo, a Spinazzola, sta cominciando lo smantellamento di tutto quello che avevano costruito precedentemente.
Poi cercano di cambiare idee di gioco con l'ingaggio di Sarri, consegnandogli una rosa non adatta al suo gioco, una rosa logora, vecchia, senza stimoli e da rifondare da anni. E niente da fare anche adesso. 

Poi il colpo di genio che ha messo fine a un ciclo che poteva essere più lungo e con più soddisfazioni se avessero usato più lungimiranza nei progetti delle ultime stagioni: l'ingaggio di Pirlo come allenatore.
Parto dal presupposto che a mio avviso se avessimo avuto una squadra (non una rosa, ma una squadra) forte, che gioca ad occhi chiusi, temibile e dominante in tutti i campi, allora l'ingaggio di Pirlo ci sarebbe potuto stare, avremmo vinto comunque. Ma non solo non era e non è cosi, ma gli hanno consegnato una rosa incompleta, fatta da giocatori che per la prima volta si trovano a giocare ad alti livelli. È stato come dare ad un neopatentato una Ferrari con il motore di un Panda e  pretendere che vada a 300 KM all'ora.
Comunque dall'ingaggio di Pirlo si era capito che la società stava iniziando a scavare il fondo del barile, per colpa degli errori fatti presentemente. Negli ultimi 6 anni, dal 2016 al 2022, sono stati sprecati circa 900 milioni di euro. Dico sprecati perché ho inserito solo i giocatori che non hanno portato ad un miglioramento, infatti i soldi spesi sono molti di più. Ed è colpa della mal gestione degli ultimi 6 anni che ci ritroviamo ultimamente con i bilanci in rosso.
Se si può dire che Andrea Agnelli aveva iniziato bene il suo percorso da Presidente della Juventus, non si può dire lo stesso per le ultime stagioni. L'ossessione di raggiungere il fatturato delle big europee e l'ossessione della Champions League ha fatto perdere la lucidità a questa società.
John Elkann ha detto basta. Ha capito (anche se un po' tardi) che c'è bisogno di una rivoluzione in società.
Meglio tardi che mai.