Vi ricordate quando dicevano che lo scudetto a ottobre era già della Juve? Questo succedeva pochissime stagioni fa, ma sembra passata un era. Quella Juve che vinceva e dettava legge quasi in tutti gli stadi italiani, non esiste più. Sono troppo pessimista? Troppo catastrofico? Direi di no, il mio pensiero su questa Juve me lo sono fatto da tempo, da quando ho intuito che si stava andando su una direzione sbagliata, o quantomeno, non corretta rispetto alla qualità della rosa che avevamo.
Prima apro una parentesi su alcune contestazioni che ai tempi in tanti hanno fatto a Marotta, sui prolungamenti di contratto a Khedira e Mandzukic. Giocatori di questa caratura, ancora adesso, non facevano comodo a questa rosa? Perché andare a cercare in giro un centrocampista e un centravanti, quando li avevamo già in rosa? Ok, Khedira spesso rotto, ma quando stava bene, perché non sfruttarlo? Soprattutto in questo momento visto che siamo in piena emergenza? Contratti prolungati che io prolungherei ancora adesso.

Detto questo, torniamo al mio pensiero, a quando ho intuito che la dirigenza, diciamo cosi, ha preso una rotta non corretta, per cui adesso si trova ad attraversare un mare in burrasca. L'acquisto di Higuain. Questo acquisto ha un senso? Stagione 2016-2027. Avevamo Coman, Dybala, Kean. Ok, ci mancava qualcosina, ma 90mln di euro per uno di 29 anni, per poi dare via un giovane come Coman a circa 25mln al Bayern Monaco? Non solo, c'era una difesa da ringiovanire, ancora adesso dobbiamo fare affidamento su Chiellini. Non ha una logica tutto questo. Da qui il primo scricchiolio tra Marotta e il resto della società. Ma nonostante tutto, abbiamo continuato a vincere e certi errori sono passati in secondo piano.
Anno 2017, si pensava che il 4-2-3-1, potesse essere il modulo giusto per fare il salto di qualità, ma, un grande ma (ecco perché poi Allegri è ritornato sui suoi passi), mentre nella scorsa stagione abbiamo adottato questo modulo a fine Febbraio, senza più cambiarlo, con la rosa super motivata perché eravamo partiti male in campionato e volevamo a tutti i costi recuperare, nella stagione 2017/18, Allegri si è accorto, come Pirlo poche partite fa, che con un assetto tattico cosi offensivo, la difesa aveva molte difficoltà, dare venti metri di campo ad attaccanti veloci con Chiellini e Bonucci in difesa era un suicidio. Questo per dire, un altro anno Chiellini e Bonucci non sostituti adeguatamente, una difesa da ringiovanire, ma la dirigenza non lo ha capito.
Poi il colpo di grazia, dove ho capito che per Andrea Agnelli il merchandising viene prima delle vittorie. L'acquisto di CR7. 
Un campione assoluto, nulla da dire a riguardo, ma questo grande acquisto ha bloccato tutto il resto. Ancora con Chiellini e Bonucci in difesa, Khedira e Matuidi a centrocampo, senza sostituti adeguati all'altezza da poter indossare la maglia bianconera. Il reparto offensivo era quello messo meglio di tutti, ma la società ha pensato solo ad arrivare o avvicinarsi al livello del budget delle big europee, come? Vincendo? No! Vendendo le magliette di CR7!! Poi Spinazzola, che sembrava lanciato finalmente a sostituire un involuto Alex Sandro, ceduto per poi essere sostituito (Pellegrini ) da uno che non ha mai giocato, lasciando la fascia sinistra con un solo terzino di ruolo, Alex Sandro appunto. E qui ci fu la rottura definitiva con Marotta, inizia lo smantellamento di quella juve autoritaria in quasi tutti i campi di calcio. Hanno licenziato Allegri, come se fosse stato lui il colpevole di tutto. Poi gli acquisti di Ramsey e Rabiot, due giocatori inutili alla causa bianconera e l'avvento di Sarri, che si è ritrovato una rosa non adeguata per il suo gioco, fatta da troppi giocatori che ormai avevano già dato molto, per cui ne è uscita una stagione molto difficile.
Via Sarri, un'altra perla di Paratici. Pirlo allenatore. La mazzata finale a una rosa tutta da ricostruire e rifondare. Mi sarei aspettato un allenatore navigato, in attesa che si potessero liberare i migliori allenatori in circolazione, ma questa è stata una mossa fuori da ogni logica. Attacco sterile e senza adeguati sostituti, un centrocampo con soli tre giocatori all'altezza, in difesa dipendiamo ancora da Chiellini e a sinistra ancora da Alex Sandro.
Ok, il covid ha bloccato i futuri acquisti, ma gli errori sono iniziati già cinque anni fa. Pirlo, Paratici e Nedved OUT. Allegri, Marotta e Del Piero IN.