Nel giugno di 33 anni fa il Napoli comprò Maradona per 13,5 miliardi di lire dal Barcellona.
Per i giovani che non sono avvezzi al vecchio conio sarebbero circa 6,75 milioni al cambio attuale.
Proviamo però a contestualizzare quella cifra. Un operaio guadagnava circa 600.00 lire (300 Euro); il quotidiano costava 650 lire (32 centesimi); la tazzina di caffè 400 lire (20 centesimi); un litro di benzina 1.330 lire (65 centesimi).

Confrontando questi valori a quelli attuali, più o meno la vita oggi costa 5 volte quella dell'epoca. Come dire che quei 6,75 milioni di Maradona sarebbero nemmeno 34 milioni di euro... e parliamo forse del più forte giocatore della storia.

Credo che questa cifra dia l'idea della follia in cui è precipitato il mercato attuale. Un mercato in cui si chiedono 100 milioni (3 Maradona) per Pogbà, per Belotti, per Donnarumma... Un mercato in cui per un (probabilmente) buon giocatore come Rudiger si chiedono 40 milioni. E non si scende certo sotto per un Bernardeschi o un Berardi o per tanti altri giocatori.

Ma quello che inquieta ancora di più è il confronto incomprensibile tra le valutazioni. Bonucci (30 anni) viene valutato 70 milioni!!!! Mentre un Verratti potrebbe andar via a 45 milioni e un Perisic a 30. Un Donnarumma 18 enne, reduce da un grande campionato, costa 100 milioni, ma la juve prende uno Schick (21enne reduce da un grande campionato) per 1/4 di quella cifra.
Un Tonelli che a Napoli ha giocato 3 partite vale 8 milioni come un Duvan Zapata che all'Udinese fa 10 gol in 38 partite... sono solo piccoli esempi di una follia dilagante.

E ancora non abbiamo parlato degli ingaggi perché lì c'è davvero da ridere... stay tuned!!!