La Juventus vince da sei anni; questo è un dato di fatto.
Non domina però solo nella classifica a punti. Domina nella classifica del fatturato, in quella degli introiti dal merchandising, in quella dei diritti tv e, da sei anni a questa parte, anche in quella del mercato.
Ricordiamo tutti (tifosi e non) i grandi colpi portati in dote dal mercato; Higuain, Pjanic, Pogba, Morata, Dybala… solo per citarne alcuni. 

Ad ogni riapertura del mercato, però, si riapre il dibattito se questa eccellenza sia dovuta alla competenza della dirigenza, o alla fortuna sfacciata.
Esempi lampanti degli ultimi anni sono gli affari considerati conclusi ma che, per un motivo o per l'altro, non sono andati a buon fine. Andando indietro nel tempo, troviamo sicuramente Patrick Shick. Dopo aver già sostenuto le visite mediche e indossato il logo della Juve, l'affare non va in porto per la cifra di 30 milioni. Saranno ritenuti troppi, infatti, i 40 milioni di rilancio della Roma dopo il noto problema al cuore dell'attaccante. Inutile dire che, fino ad oggi, la Juventus ci ha visto lungo.
Estate 2016, la juventus annuncia i colpi Higuian e Pjanic. Sul primo niente da discutere (si può, forse, discutere se valga o meno i 90 milioni spesi), sul secondo in molti hanno manifestato perplessità; ottimo giocatore, molto spesso però discontinuo e anarchico in campo; 32 milioni. Attualmente è il miglior centrocampista di costruzione d'Italia ed uno dei primi 3 in Europa. Nella stessa sessione di mercato la Juventus è molto vicina (fonti giornalistiche) alla stellina del San Paolo Gabriel Barbosa, detto Gabigol. La trattativa salta, poichè ritenuti eccessivi i 30 e passa milioni richiesti... il brasialino poi andrà all'Inter.
L'estate 2015 è quella dei grandi colpi in prospettiva; Dybala in primis. Per molti addetti ai lavori saranno troppi i 40 milioni sbrosati per accaparrarsi la "Joya". La sua valutazione si è al momento quadruplicata.  Stessa sorte per il colpo Alex Sandro… terzino brasiliano strappato al Porto per 25 milioni. Troppi, si diceva, per uno in scadenza di contratto entro un anno. Anche qui, Marotta e soci, c'hanno visto lunghissimo.

Tra i colpi "mancati" eccellenti figura sicuramente l'acquisto di Iturbe. Giocatore esploso in provincia, viene conteso tra Juventus e Roma per molti mesi. Alla fine i bianconeri mollano l'osso e l'argentino si trasferirà alla Roma per 30 milioni. Inutile ricordare che la sua avventura porterà più dolori che gioie.
Non possiamo dimenticarci anche di tanti altri numerosi "rifiuti": Brozovich, Strootman, Keità Balde, Andrè Gomes, Cancelo, Guarin. Tutti giocatori che hanno sfiorato la maglia bianconera e che, per un motivo o per l'altro, non sono approdati a Torino. Per la felicità delle casse bianconere e la frustrazione dei club interessati.
Devo, altresì, sottolineare le numerose intuizioni targate Vidal, ma soprattutto i "parametri 0"  Pirlo, Khedira, Pogba e Coman.

Non so se tutti questi esempi possano essere etichettati come "colpi di fortuna". Sicuramente la Juventus è abbonata a questo tipo di situazioni di mercato e, si sa, dal secondo colpaccio in poi si dice che la fortuna c'entri poco…