Notizia fresca fresca. L'Inter è diventata cinese e presto, dicono, lo sarà anche il Milan. Ho sentito opinioni contrastanti... Chi salta di gioia sperando nell'acquisto di Messi, e chi invece fa l'esempio del Pavia dove il tutto si é risolto in una bolla di sapone. Per quanto ho potuto capire e studiami per conto mio, credo che la soluzione, come sempre, stia nel mezzo. L'impero cinese calcistico al momento é quasi inesistente, superato nel ranking da nazioni come Cipro che forse contano 1/1000000 della popolazione. Per storia e per disponibilità ovviamente tutto questo cambierà presto. I cinesi ottengono sempre quello che vogliono. Basti guardare l'evoluzione in qualsiasi sport esistente sulla faccia della terra... In venti anni hanno raggiunto la cima di tutto. Fatta questa premessa, vediamo chi sono io gruppo Suning: società dal fatturato elevatissimo con disponibilità economiche che farebbero impallidire la nostra finanziaria annuale. Società con forti influenze statali. Il fattore stato in questa situazione é determinante: negli ultimi anni i vertici cinesi hanno compreso la potenza del sistema calcio e stanno investendo pesantemente in strutture e mentalità; si parla di 80 mld all'anno... In Italia questi soldi ce li sognamo. Arrivando a parlare di Inter, la scelta non é fatta a caso... É una società storica, con visibilità internazionale in difficoltà: campo fertile per chi vuole dimostrare al mondo la sua competenza e potenza di fuoco. E chi se ne frega se la paghiamo 200/300 mln in più di quello che vale... Il mio investimento sara comunque ripagato... Soprattutto se vinco... Soprattutto in immagine. Passando peró ai lati negativi del progetto, faccio l'esempio lampante del PSG in Francia... Immettendo in modo incontrollato capitali (perché é quello che faranno secondo il mio modesto parere), si può distruggere un campionato in direzioni di un'unica squadra, non per meriti societari, ma per vile denaro. Ma non credo che questo dispiaccia ai tifosi interisti. Si innescherà peró una corsa alla "cinesizzazione" che porterà ad un collasso una volta raggiunto il loro obbiettivo e una volta finito il giochino. Il paragone con Thoir non lo vedo calzante, per il semplice fatto che lo scopo fondamentalmente é diverso: l'indonesiano voleva, da imprenditore, guadagnarci (e alla fine é quello che ha fatto) mentre invece lo scopo di Suning é più alto è pericoloso. Aggirare poi il FFP abbiamo visto in Francia come sia molto facile... Quindi se avrò ragione in tutto questo sará solamente il tempo a dirlo.