Carissimi blogger,
in questa estate a dir poco insolita, sotto tutti i punti di vista, VivoPerLei resta una certezza incrollabile, e che siate a casa o magari sotto l'ombrellone poco importa: noi siamo sempre qui, operativi e pronti ad accogliere i vostri articoli. Andiamo subito a vedere quindi chi si è aggiudicato il Trofeo della Critica per questa settimana.

Se i bambini gridano: "È rigore!" di Francesco Palermo

Se lasciamo il calcio in mano al populismo di SR72

Una dedica a Super-Pippo Inzaghi di Gian Luigi Muscas

Quando il "corto muso" non basta di Mario Esposito

Ecco il giudizio di Pippo Russo:

La stagione è finita e arriva immediato il tempo dei bilanci. Che non possono non essere dedicati allo scudetto juventino. Due dei quattro articoli scelti per questa settimana parlano di questo tema. A far loro compagnia sono un articolo sul modo in cui i giovanissimi giocano a pallone e un elogio di Pippo Inzaghi.

Il primo articolo della settimana è firmato da Francesco Palermo e ha come titolo "Se i bambini gridano: 'È rigore!'". Si tratta di uno scritto molto interessante perché rileva una questione su cui poco si sta riflettendo: il modo in cui le giovanissime generazioni vedono e vivono il calcio di oggi. Un calcio che giocoforza è molto "televisizzato", nonché condizionato da un'inflazione di calci di rigore. Il nostro Francesco Palermo riporta una testimonianza diretta, relativa a una partita giocata in spiaggia da ragazzini. Circostanza che dovrebbe essere un inno alla gioia e alla vitalità e invece, come spiega l'autore, viene intossicata dal modo in cui il calcio viene giocato e rappresentato oggi. Perché può capitare che in spiaggia i ragazzini si scatenino intorno all'assegnazione di un rigore e simulino il ricorso al VAR. Una realtà tristissima. Ma cosa aspettarsi di diverso. Articolo che lascia da pensare, nonostante qualche sbavatura stilistica.

Il secondo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da SR72 e porta il titolo "Se lasciamo il calcio in mano al populismo". L'autore è tifoso della Juventus e sviluppa un argomento che da parte bianconera non può che ritenersi necessario: la valorizzazione del 9° scudetto consecutivo. Un risultato che in questi giorni viene molto sminuito, anche da una parte (pur contenuta) della tifoseria bianconera. Rispetto a questo atteggiamento SR72 prende posizione netta e altrettanto nettamente la porta avanti con argomenti molto solidi. A cominciare dal fatto che quello appena portato a casa è il nono trionfo di fila. Meno convincente è l'uso del motivo del populismo, che seppur introdotto in maniera colta risulta un po' tirato per i capelli. Ma fatta la tara di ciò, ci piace molto la schiettezza con cui SR72 espone i suoi argomenti.

Il terzo articolo scelto per questa settimana è scritto da Gian Luigi Muscas e ha come titolo "Una dedica a Super-Pippo Inzaghi". L'autore è tifoso milanista e scrive una lettera densa di sentimento all'ex calciatore che è stato suo idolo. Coglie l'occasione per farlo in coincidenza con la promozione in Serie A del Benevento e ne approfitta per indicare in Pippo Inzaghi un esempio di vita, soprattutto per la sua capacità d rialzarsi dopo le cadute. Il finale contiene pure una specie di carrambata. Articolo pieno di sentimento.

Il quarto e ultimo articolo selezionato per questa finale settimanale è firmato da Mario Esposito e porta il titolo "Quando il 'corto muso' non basta". L'articolo assume la posizione opposta a quella di SR72. A scriverlo è infatti un tifoso juventino preoccupato per questo scudetto vinto "di corto muso" (definizione data da Massimiliano Allegri dopo una sconfitta della Juventus in casa della Spal). Una preoccupazione dovuta non soltanto al minimo scarto in classifica, ma anche dall'assenza di gioco (e non soltanto di "bel gioco") nella Juventus guidata da Maurizio Sarri. Anche questo un articolo ben argomentato.

Giunti al termine della rassegna decidiamo di premiare l'articolo di SR72, cui va il voto 7-. Alle sue spalle si piazzano a pari merito Francesco Palermo, Gian Luigi Muscas e Mario Esposito, cui va un 6,5 a testa.

@pippoevai


Può dunque mettere il suo primo trofeo in bacheca il blogger SR72, che sulla scheda personale si definisce "scrittore per bambini appassionato di sport", ma lascia intendere la sua fede bianconera, dato che fino ad ora tutti gli articoli scritti (ha iniziato poche settimane fa) hanno riguardato la Juve… e il poco amato ex Antonio Conte! Riceverà, come di consueto, il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro: congratulazioni!

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE - Con due articoli pubblicati lo scorso fine settimana e una media voto di 7.5, il blogger Emanuele H, tifoso del Napoli, si aggiudica il premio come miglior debuttante. Esaustiva la sua descrizione: "Classe 2000, sono un aspirante giornalista sportivo di Frascati (RM), mi sono diplomato al liceo linguistico ed attualmente studio Sociologia all'Università La Sapienza di Roma. Ho scoperto la mia passione per il calcio attorno ai 10 anni, e mi ha sempre affascinato il potere della buona informazione, fondamentale nella vita ed indispensabile anche per parlare di sport". Emanuele ha esordito parlando della sua squadra del cuore e del nuovo acquisto Osimhen, poi si è divertito a giocare con i numeri della smorfia napoletana in un parallelismo fra Immobile e Higuain. Un ottimo esordio che gli vale il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro: caro Emanuele, a breve ti aspettiamo ai piani alti della classifica mensile!

Permetteteci una menzione speciale "fuori concorso" per Angelredblack, nostro blogger storico. I suoi pezzi sono sempre stati molto commentati, ma la scorsa settimana ha davvero… esagerato! Con Milan, il curioso caso di Ibra Button. Pulsante e Highlander e Milan: Ibra 10 e lode, ma team bocciato. Annata double face lo scrittore rossonero ottenuto numeri da record: 81 commenti il primo, 62 commenti il secondo (al momento). È bellissimo sapere che i vostri articoli ingenerano discussioni così appassionate; chi oserà toccare il tetto dei 100 commenti sotto un singolo articolo?

Alla prossima

La Redazione di VXL