A poche ore dalla fine di questo entusiasmante campionato di calcio di Serie A, con la zona Champions ancora tutta da definire, sono tanti gli interrogativi che potrebbero trovare le prime risposte già allo scadere del novantesimo minuto. Definita infatti la classifica, inizierà a dipanarsi la matassa allenatori.
Alla panchina della Juventus sono stati via via accostati una dozzina di allenatori, fra cui quelli delle squadre che con essa rincorrono una posizione fra le prime quattro, Gattuso su tutti. Che si tratti di manovre di disturbo o chiacchiere fra comari, quello che fra poche ore dovrebbe essere l’ex allenatore del Napoli sarà sicuramente un “pezzo” pregiato di questo particolare mercato. Si inserisce a pieno titolo, in questo giro del testimone, anche “Sir, Gentleman” Claudio Ranieri. Questo Signore, in un periodo storico in cui le squadre inglesi la fanno da padrona, ha vinto la Premier League con una squadra, il Leicester, che mai prima vi era riuscita. Dunque perché Ranieri non allena squadre attrezzate per grandi obiettivi? Il paradosso, a mio parere, è proprio questo, ha vinto “soltanto” con un piccolo club. Fossi in ADL, se proprio con Gattuso ha chiuso e fatti gli opportuni scongiuri in vista della sfida col Verona, non trascurerei l’opzione Ranieri, un allenatore che, in un’Europa che parla inglese, con una squadra come il Napoli potrebbe dire la sua. La flemma che contraddistingure Mister Ranieri è infine una garanzia, a chi sa intendere...!

Dulcis in fundo, il pensiero va al buon Rino Gattuso. Quest'anno ha vissuto giorni difficili e sicuramente andava incoraggiato e sostenuto, purtroppo non ha potuto sentire il calore del vero popolo napoletano, non quello spacciatamente tale che incurante lo condannava sui social! Se dunque è proprio così e sarà addio, grazie Rino per questo meraviglioso girone di ritorno, grazie per non aver mollato mai.