Quanto perde il Milan?
Indubbiamente, Rafael Leão è un giocatore inestimabile per i rossoneri, soprattutto contro le big, contro cui ha segnato 2 gol e 2 assist, prendendo le partite contro l'Inter in Serie A e il RB Salzburg in Champions League, dei 5 gol e 4 assist stagionali, partite pre-campionato incluse. Inoltre, Leão dimostra di essere presente non solo con le statistiche ma anche per gioco di squadra, rendendo così ovvia la sua importanza all'interno del campo. Questa, però, può essere un'occasione per Pioli per cambiare modulo e provare nuove idee creative.

Se mantenesse in 4-2-3-1?
Il modulo del Milan è variabile in ogni salsa. Infatti, Pioli non è costretto a cambiare radicalmente le carte in gioco, rischiando Saelemaekers e Messias fasce, lasciando il dubbio in attacco tra Giroud e Divock Origi e nella trequarti tra De Ketelaere e Brahim Díaz. Rimane però anche la possibilità di provare la soluzione di De Ketelaere al posto di Leão nella fascia sinistra, opzione non così impossibile.

Difesa a 3?
Anche Simon Kjaer è convinto di questa idea, testando la difesa a 3, magari inserendo Serginio Dest già dal 1' minuto e alzando i terzini per un'ulteriore tattica offensiva. Questo potrebbe risolvere anche i problemi del turnover dei giocatori per la Champions, cambiando più giocatori possibili, senza però rivoluzionare completamente l'idea di gioco.

Opzione "Albero di Natale"
E se invece vedessimo Díaz e De Ketelaere assieme? Magari con Giroud punta? Non è così impossibile vedere giocatori nuovi inseriti in questo modo, ma il rischio di chiedere gli straordinari per la partita contro la Dinamo Zagabria sia alla punta francese, sia ad almeno uno dei due trequartisti può rendere questa possibilità quasi onirica.

L'ultima spiaggia
Rimescolando le carte, si può raggiungere l'ultima possibilità per il mister Pioli, ossia il 4-2-2-2, inserendo la coppia d'attacco Origi-Giroud, affiancata da i trequartisti, con un inserimento di Saelemaekers, e dal solito modulo con due centrocampisti e la difesa a 4.

Ricapitolando, si può fare di tutto e di più per inserire i giocatori in campo contro il Napoli, sostituendo la stella con il numero 17, quindi mi viene da dire che Domenica 18 Settembre, il Milan scenderà in campo come ha sempre fatto, senza ripensamenti.