È uscita oggi l'intervista di Joe Pompliano, creatore di video inerenti allo sport e al calcio, al Chief Revenue Officer del club rossonero di Milan: il danese Casper Stylsvig. Per chi non conoscesse il suo ruolo, il CRO, abbreviazione di Chief Revenue Officer, è il responsabile dell'organizzazione economica e dei ricavi di un brand commerciale, gestendo la funzione delle entrate e le sue funzioni, quali marketing, sponsor, vendite o assistenza clienti. Tornando a noi, Stylsvig ha raccontato in questo video, riprendibile sul canale YouTube di Joe Pompliano, molte cose interessanti, tra cui i principali ricavi del brand AC Milan, l'obiettivo di crescita, il cambiamento con la nuova società RedBird, il capitolo Superlega e la costruzione del nuovo stadio della squadra rossonera a Milano.

Ricavi: Casper Stylsvig spiega che negli ultimi quattro anni, il club rossonero ha mostrato la vera faccia commerciale del su brand, grazie a ricavi considerevoli non solo grazie alle numerose partnership ricevute, ma anche grazie all'enorme percentuale di posti occupati nello stadio di San Siro durante le partite.

Crescita Internazionale: Collegandosi ai ricavi ottenuti, che sembrano essere triplicati dagli scorsi anni, si parla anche del vero obiettivo del club di Milano, ossia la crescita del brand a livello internazionale, provando un espansione geografica, soprattutto in America. Stylsvig aggiunge anche che il  Milan è il brand sportivo italiano più seguito in America e il terzo più seguito in Cina. Questi numeri servono per capire la vera strategia, ossia la crescita di interesse al di fuori del panorama italiano. Il modi migliore, spiega Stylsvig, è semplicemente quello di continuare a vincere, e lo Scudetto è stato un metodo perfetto per portare avanti questo progetto.

"Il Milan è un club sportivo o un media company?": Stylsvig, a questa domanda fatta da Joe Pompliano, risponde che l'intrattenimento dei tifosi si può guadagnare anche quando il club di calcio non performa bene sul campo di gioco, e quest'obiettivo è svolto appunto dalle persone che non controllano il risultato del campo, bensì quelle fuori.

L'entrata di RedBird: Il CRO racconta la sua storia con Elliott, quando l'obiettivo perno del Milan era quello di concentrarsi sui costi e sulla crescita dei ricavi, ma allo stesso tempo evitare di investire più del dovuto. Questo, per Stylsvig, è stato difficile da spiegare durante i quattro anni del matrimonio Elliott, ossia che per crescere, è necessario un investimento. Ciò, aggiunge Stylsvig, non toglie il fatto che il brand AC Milan non abbia fatto investimenti. Parlando di RedBird, il CRO spiega che l'obiettivo sarà quello di investire per crescere, rimanendo con lo stesso approccio avuto con Elliott. Stylsvig è convinto che continuare con il proprio progetto, durante questo periodo dove i salari, la competizione e le domande economiche si complicano, è più efficace di cambiare programma, evitando di cadere nella trappola della competizione, dei social media e altri problemi. Tutto questo, conclude, si deve fare senza toccare minimamente la tradizione del club.

Invasione dell'America in Europa: Non c'è da sorprendersi che i soldi americani arrivano in Europa per investire sui club maggiori europei. Si può facilmente paragonare, sotto l'ottica di budget, un club importante di calcio in Europa e un team di bassa classifica di NBA, questo perché il mercato americano da più flutti. Questo, per Stylsvig, non è una brutta notizia per i fan europei.

Capitolo SuperLega: Nonostante se ne parli poco in questo momento, spiega Stylsvig, la SuperLega continua ad essere un progetto in "standby". Parlando di guadagni economici, è chiaro che fare un torneo dei club più grandi europei porta molto sul tavolo. Stylsvig fa l'esempio di un concerto, dove in scaletta ci sono sia team importanti, sia team secondari. Ovviamente, economicamente parlando, tutti vengono per vedere i migliori club, pagando di più. Conculde che ci deve essere una collaborazione tra team e Uefa per crescere economicamente assieme.

Costruzione dello Stadio: Stylsvig espone due ragione della costruzione del nuovo stadio, ossia la necessità di cambiamento di infrastrutture per rendere gli stadi italiani più moderni e accessibili, e la possibiltà di guadagnare più redditi economici e più interessi internazionali, per tornare al discorso di prima. Sembra come se il nostro bel campionato, diversamente dagli altri, sia rimasto indietro nel tempo: serve quindi cambiamenti, partendo, possibilmente dagli stadi. Tornando al discorso dello stadio, Stylsvig annuncia che vuole una risposta entro Natale, spiegando che il processo di ccostruzione è lungo, a causa del giro di soldi privati.

Concludendo, Stylsvig rassicura che il brand AC Milan è stato, è e sarà un club conosciuto in tutto il mondo, non solo grazie all'incredibile tradizione e storia che questo club riserva, ma anche grazie ai numerosi fan, il potenziale per continuare a crescere nazionalmente e geograficamente c'è, e tutti aiuteranno per creare un nuovo Milan nel futuro che lo aspetta.