In questa formazione non c’è spazio per i Top Player. Non c’è spazio per quei giocatori in grado di risolvere le sorti del campionato a favore di una o dell’altra squadra. Ci saranno giocatori che non godono della stessa attenzione mediatica di Higuain, Dybala o Pogba ma che spesso sono determinanti nel decidere le sorti di quelle squadre che lottano per obbiettivi più bassi come la permanenza in A. Molti di questi per un motivo o per un altro non sono mai stati in una ‘grande’ del calcio italiano, altri sono stati accantonati dalle big, alcuni hanno ancora il futuro dalla loro parte, per altri il treno è ormai passato. Tra rimpianti e speranze una sola cosa è sicura: sono stati tutti erroneamente sottovalutati. Formazione 3-4-3 PORTIERE 1) SPORTIELLO: l’atalantino è uno dei migliori portieri della Seria A. Meno quotato del coetaneo Perin ma altrettanto efficace e importante per la sua squadra. Per lui, a 23 anni, è lecito sognare una piazza più importante di quella bergamasca. DIFENSORI 2) DAINELLI: Difensore 36enne del Chievo. E’ sicuramente uno dei difensori più esperti ed affidabili del nostro campionato (milita in serie A dal 97’). Nessuna ‘grande’ delle Serie A gli ha mai dato fiducia, sicuramente l’avrebbe meritata. 3) GASTALDELLO: Esperto difensore del Bologna. Ha giocato anche in Champions con la Samp dopo aver, a suon di prestazioni maiuscole, conquistato il quarto posto nella stagione 2009/2010. Nel 2010 giocò anche la sua prima ed unica partita con la nazionale maggiore. 4) MORETTI: Difensore mancino del Torino. All'occorrenza anche terzino. Per lui, nella stagione 2002/2003, anche una breve parentesi alla Juve che non gli diede molta fiducia. Recentemente si è parlato di lui anche come possibile convocato per gli europei in Francia. CENTROCAMPISTI 5) MISSIROLI: giocatore del Sassuolo soprannominato ‘il Missile’ per le sue capacità balistiche. Eletto dai propri tifosi miglior giocatore dei neroverdi nella stagione 2014/2015. Fondamentale per gli equilibri della squadra di Di Francesco che nell’ultimo periodo sembra risentire molto della sua mancanza. 6) CIGARINI: regista dell’Atalanta capace di unire qualità e quantità. Anche in questa stagione la salvezza dei bergamaschi passa per i suoi piedi. L’ex Napoli probabilmente non sfigurerebbe neanche in squadre di più alta classifica. 7) HALLFREDSSON: la sua, così come quella di tutto il Verona, non è una stagione esaltante ma le sue qualità non si discutono. Dotato di un sinistro delicatissimo, la scorsa stagione con ben 9 assist fu uno dei migliori assist-man del campionato. Lo sa bene l’Udinese che ha deciso di portarlo a Udine dove l’islandese è pronto a rilanciarsi 8) BENASSI: il Toro lo ha strappato all’Inter alle buste la scorsa estate pagandolo circa 3.5 milioni di euro. Incursionista instancabile, sa farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Fondamentale per i granada e per la nazionale azzurra under 21. La sensazione è che in futuro qualcuno dalle parti di appiano si mangerà le mani. ATTACCANTI: 9) SANSONE: Se il Sassuolo lotta per un piazzamento in Europa League non è solo merito di Berardi. Esterno agile e rapido, è un incubo per le difese avversarie. Si è messo in risalto l’anno scorso con un gran gol contro l’Inter, quest’anno si sta riconfermando su ottimi livelli 10) MEGGIORINI: attaccante tuttofare del Chievo. Da sempre dotato di grande corsa e spirito di sacrificio, nelle ultime stagioni è riuscito ad essere anche molto più produttivo in termini di gol e assist forniti. 11) MACCARONE: 10 gol per lui la scorsa stagione, già 9 quest’anno, a 36 anni Big Mac sa ancora come fare gol. Terminale offensivo imprescindibile per l’Empoli di Giampaolo, quest’anno può puntare e superare il sue record personale di 13 gol in Serie A. PANCHINA: Leali, Acerbi, Stendardo, Peluso, Hatemaj, Magnanelli, Zielinski, Brienza, Floro Flores, Floccari, Pinilla.