Quasi tutti quelli con cui parli e tiri fuori l'argomento Suning ti dicono: 'Solidissima realtà, se volesse Suning si potrebbe permettere qualsiasi tipo di giocatore, Suning è una potenza, riporterà l'Inter nel Top Club d'Europa'.

Tutto questo trionfalismo cozza un po' con le problematiche di Campo, perché non c'è fair play finanziario che tenga o restrizioni del governo cinese che tenga, ormai gli esempi sono molteplici, se vuoi spendere il modo per farlo lo trovi e anche Suning potrebbe facilmente trovarlo quindi vuol dire che purtroppo l'Inter nella galassia Suning per ora non è importante e quindi non vengono fatti investimenti importanti per creare una squadra competitiva.
Prendiamo esempio da un recente passato. 
La Juventus da quando è salito al potere Andrea Agnelli si è resa conto che per crescere una società di calcio deve come prima cosa avere dei risultati sportivi sul campo che ti facciano da traino per tutto il resto. Il primo anno di Andrea Agnelli avevano stanziato un budget triennale di 120 - 150 milioni che poi hanno speso tutto nel primo anno per creare una squadra competitiva, perché se non hai quello nel calcio non vai da nessuna parte. Una squadra, non 11 giocatori, una squadra di 15 - 16 giocatori; intendiamoci, non tutti top player, ma la giusta amalgama per avere anche dei rincalzi all'altezza.

Suning era partita bene perché appena arrivata, forse come biglietto da visita, non si è fatta troppi scrupoli a spendere più di 100 milioni tra cartellini, ingaggi per due giocatori, purtroppo si è affidata ad intermediari e non a persone della società stessa e quindi da che mondo è mondo gli intermediari fanno sì i tuoi interessi, ma anche i loro, e questo è stato un primo problema. Ma sembra averlo capito, tanto è vero che ha arricchito il suo parco dirigenziale con Walter Sabatini.
Ora bisogna fargli capire che ci vogliono 1- 2 anni di ingenti investimenti su questa base di squadra per creare una squadra competitiva; non investimenti solo se escono prima dei giocatori, si investe il ricavato perché così non aumenterai mai, o lo farai molto lentamente il valore della rosa stessa.
Ora voglio capire come gestiranno il caso Icardi, perché ormai penso che l'abbiano capito anche i muri che vedendo che il progetto Inter va a rilento Icardi ha drizzato le orecchie e se non andiamo in Champions, o anche se ci andiamo, ma non gli vengono garantiti investimenti ingenti sulla squadra, lui saluta fa armi e bagagli e se ne va.
Il problema poi è che con quei soldi trovarne uno del suo valore non è facile perché Icardi ha ancora uno stipendio accettabile, giocatori del suo valore hanno uno stipendio quasi triplo rispetto al suo.

Il problema vero è capire cosa si vuole fare dell'Inter, perché questo continuo ostentare ricchezza per poi avere problemi a spendere qualche milione di euro, tantissimi per noi comuni mortali, ma cifre esigue per il mondo del calcio, non fa bene né all'Inter in primis, a noi tifosi in secundis, in quanto ci sentiamo un po' presi in giro e anche i giocatori stessi, perché se non vedono la crescita di un progetto tecnico io dubito che sono propensi a venire da noi.

Spero che Zan jindong ci dica in maniera chiara e dalle sue parole cosa vuole dall'Inter.
Auguro buon lavoro ad Ausilio e Sabatini, purtroppo visto anche questa finestra di gennaio si dovranno prendere tante critiche pur sapendo che loro di colpe non ne hanno. Ma se la proprietà non dà soldi, comprare buoni giocatori è impossibile.