In queste ore Leandro Paredes sta sostenendo le visite mediche a Villa Stuart, primo passo dell'iter che porterà il giovane argentino agli ordini di Roberto Mancini, in Russia. 

Sembrava tutto fatto, poi tutto sfumato per mille ripensamenti del ragazzo che adesso invece, pare ben predisposto alle lusinghe formato euro del club russo.

Il suo ripensamento finale pareva dovuto a un ritorno di fiamma per il ragazzo da parte della Juventus. 30 milioni per avere il "talentino" ancora mai sbocciato definitivamente, almeno a livelli importanti. L' unica stagione nella quale è stato trascinatore è stata quella di Empoli, dove era leader indiscusso del centrocampo toscano. C'erano però altre ambizioni e altre pressioni rispetto a quelle di Roma e dello stesso Zenit, piazza in cerca di rilancio immediato dopo un'annata deludente passata a subire impotente la trionfale cavalcata dello Spartak Mosca di Carrera.

Centrocampista di impostazione dotato di buona visione di gioco, preferisce agire più a ridosso della porta per avere l'occasione di liberare il suo destro, potente e preciso.

Onestamente quando è entrato "in orbita Juve" non mi sono entusiasmato. Paredes non è ancora pronto per fare il titolare in un top club e da subentrato, il suo apporto alla causa bianconera sarebbe stato lo stesso di Lemina, tanto per fare un nome.

Ha fatto bene a provare questa "campagna di Russia" dalla quale imparerà sicuramente molto e tornerà ( forse..) più pronto di adesso se veramente si dimostrassero reali le aspettative che molti avevano su di lui.

Personalmente penso che, con questo Paredes, non ci siamo persi niente..

Forse ci rivedremo Leandro, tu fai il tuo cammino e comincia a crescere e dimostrare ciò che realmente vali per far sì che la Juve torni a seguirti, stavolta in maniera decisa.

FINOALLAFINE