Se sbirciate sulla mia pagina vedrete che prima dico che Gattuso potrebbe fare la carriera di Wenger (ossia allenare il Milan per vent'anni) e poi qui mi ritrovate a dire che Gattuso mi ricorda un po' Mihajlovic. Non è che sia confuso, ma ho buone ragioni (e ve le mostrerò) che entrambe le mie supposizioni possano essere vere.
Della prima ho già discusso: Gattuso può fare come Wenger perchè ha il dna da Milan, solo da Milan.

Della seconda discuto qui.
Nella bellezza di un Milan finalmente sporco, finalmente vincente, finalmente temuto, c'è qualcosa che non mi piace. Pazientate, sono un inguaribile pessimista! Già perché l'inguaribile pessimista che scrive, l'anno scorso accendeva la tv sintonizzandosi sul canale della partita (una qualsiasi del Milan) solo per un signore che veste la maglia numero 8. Già, proprio lo stesso numero di Gattuso, sulle spalle del numero 10 ad honorem del Milan che ha tenuto sulle sue spalle e sul suo incantevole sinistro una stagione, la scorsa. 
Da quando è arrivato il numero 8 in panchina (Gattuso, per i più distratti) il numero 8 in campo si è di fatto spento. Ha realizzato "solo" 3 assist e messo a segno un gol. Poca roba per uno abituato ad incantare tutti quando parte palla al piede accentrandosi per andare a calciare. La partita di ieri sera è stata un'ulteriore conferma. Pochi palloni giocabili, una grande quantità di palle alte, troppe preoccupazioni difensive, Gattuso gli "tuonava" contro: "Non mollare Lulic!". Insomma pochi lampi di quel genio visto e ammirato nel corso della passata stagione.
Non è un caso forse che ai tanti complimenti per il nuovo tecnico lui non si sia aggiunto. D'altronde Suso ha da sempre avuto qualche problemino con gli allenatori carismatici, basti pensare alle parole che infiocchettò per Mihajlovic: "Quando c'era lui vigeva il terrore, mi ha mandato in campo una sola volta, dopodiché più nulla".

Tecnica e carattere non vanno d'accordo? Chissà. Molti giocatori sono letteralmente rinati con la cura Gattuso, Suso si è involuto. Le libertà tecniche del calcio sbarazzino che prediligeva Montella lo facevano giocare alla "spagnola" come piaceva a lui e i tifosi si divertivano, oggi i dettami tecnici di Gattuso gli tarpano le ali.
Da qui a fine stagione mi auguro di vedere un Suso più libero. Un Suso meno numero 8 e più numero 10!