Il 14 Luglio 1789 si consuma, a Parigi, uno degli episodi più segnanti e definitivi dell'epoca moderna: la presa della Bastiglia. Punto cardine della Rivoluzione francese, segnerà la rinascita e il risveglio di una nazione da un torpore centenario.
Il 14 Luglio 2023 l'Inter pare aver avviato un processo simile: eliminata la vetusta nobiltà, presi Aramis-Frattesi, il Gigante buono Bisseck e lo stallone Thuram, Marotta inizia a sembrare la reincarnazione di Robespierre, un rottamatore moderno.
E invece...
Invece succede che viene venduto Onana ad un prezzo più che accettabile e non viene rimpiazzato da nessuno, succede che Lukaku non arriva, succede che il Milan svolge una campagna acquisti da 10 e lode, succede che tutti i colpi "quasi fatti" sono ancora in alto mare. Proviamo, quindi, ad analizzare la situazione interista ruolo per ruolo e a capire cosa aspettarci, se un'Apologia Galileiana ai tifosi oppure un trionfo d'Alessandrina memoria.

Goalkeepers:
Al di là del romantico ritorno del non più tanto baby Di Gennaro, la situazione è critica, trovarsi al 25 luglio senza neanche un vero portiere schierabile in campionato è qualcosa di impensabile ma soprattutto ogni rumor che circola dimostra ancora di più il maggior difetto di questa dirigenza: la lentezza. Una lentezza data dalla costante ricerca di un abbassamento del prezzo fino all'ultimo centesimo pur di non capire che non saranno quei 2 o 3 milioni l'importante se poi il tuo obiettivo, per cui hai lavorato per mesi, sfuma perché stufo di trattare all'infinito. Perché mai il Bayern dovrebbe venderti Sommer a 4 milioni avendolo pagato 9 sei mesi prima?
Perché mai gli ucraini dovrebbero regalarti uno dei loro talenti più cristallini? Mah.
La critica, in questo caso, non può essere fatta dando ogni colpa alla mancanza di fondi ma deve essere, per l'appunto, presa in considerazione la mancanza di uno scouting adeguato al ruolo e soprattutto la poca voglia di dare al tecnico una squadra pronta prima che inizi il campionato. E poi, siamo così sicuri che un Carnesecchi a 15 milioni non potrebbe essere fattibile? O che un Livakovic a 10 non sia un ottimo colpo? Che dire poi di Chevalier? Marotta Marotta, si possono anche cambiare gli obiettivi di mercato sai?

Difensori:
Tutti muti, acqua in bocca, speriamo nessuno si accorga che, per il prossimo anno, giocheremo ancora con un 36 e un 34 enne nella linea di difesa. Da sperare seriamente che Bisseck sia già pronto o rischieremo imbarcate di domenica in domenica. Anche qui, i primi nomi che mi possono venire in mente: Sutalo della Dinamo, giovane, economico e già fortissimo, Buongiorno del Torino o anche uno dei vari difensori dell'Udinese di Gotti tra Becao, Bijol e Perez. Dirò solo questo: del 3-5-2 di Conte è rimasto solo Bastoni nella difesa titolare, Skriniar è stato sostituito da uno che all'epoca era stato preso per fare la riserva di Hakimi mentre De Vrij ha perso il posto per un onestissimo mestierante che, causa età, potrebbe tranquillamente aver avuto il suo ultimo anno al top. Speriamo bene.

Centrocampo:
Io lo so già che Fabbian non resterà come sapevo che a destra non avrebbero fatto un acquisto intelligente (ma neanche un'idiozia di tale portata come quella fatta con Cuadrado). Di base, quindi, al momento ci servirà un quinto-sesto centrocampista muscolare e un cambio sul partente Gosens. 5 euro che a sinistra, alla fine, verremo spennati per questo benedetto Carlos Augusto nonostante allo stesso prezzo ci fosse Kerkek e ci siano Ian Maatsen, Maehle e Raum e che a centrocampo spenderemo bei soldi per un colpo alla Vidal in un ruolo che vedremo sì e no per 200 minuti all'anno. Ripeto, tenere Fabbian sarebbe la scelta migliore ma conosciamo tutti come funziona con i giovani all’Inter. D'altronde, meglio prendere Cuadrado a 35 anni che confermare Bellanova a 23 no?

Attacco:
Boh. Lasciando stare Big Rom, hai perso entrambi i riferimenti offensivi in un'estate. Tradotto: o Inzaghi rinuncia alla punta di peso in grado di portare su la squadra o la porta la vedremo col binocolo. Questo perché non esistono soluzioni simili a Lukaku sul mercato, l'attaccante che lavora spalle alla porta ormai è un ruolo in via di estinzione in favore di quello che taglia in profondità; fossi nell’Inter, ora che Openda è andato in Germania e che Balogun pare voglia restare nel North di Londra volerei in Belgio a prendere Gift Orban: non ho la più pallida idea del perché questo ragazzo non sia ancora stato preso da qualche squadra di premier ma uno che ha una media di un goal a partita da quando è arrivato in Europa, costa sui 20 milioni e ha 21 anni va preso immediatamente. Naturalmente non succederà e si virerà su profili alla Max Allegri come Morata o qualche altro "usato sicuro" che andranno a pesare sul bilancio contribuendo con una decina di goal e niente più. Il rischio, questa cosa sconosciuta.

In tutto questo hai buttato giù il costo rosa di almeno 50 milioni, hai 60 milioni liquidi da spendere sul momento, hai guadagnato 100 milioni dall'ultima Champions e 50 dai nuovi sponsor, eppure sei comunque in rosso, sarà che forse questa strategia del comprare "esperti" che poi non potrai mai rivendere non è così proficua? No, perchè, tolto Onana, le ultime cessioni di peso sono state Lukaku e Hakimi e gli unici giocatori rimasti a valere qualcosa sono Barella, Bastoni e Lautaro, tutta gente presa, se non giovanissima, quando era in rampa di lancio. Avevamo pure iniziato bene con i 3 colpi effettuati, perchè mai fermarsi? Il ferro va battuto finchè è caldo.

Voglio ricordare che, nel frattempo, il Milan sostituisce Tonali con due mediani d'alto livello e con 3 giocatori come Okafor, Pulisic e Chukwueze. Noi, che abbiamo perso Skriniar, Brozovic, Onana, Lukaku e Dzeko al momento abbiamo ingaggiato Thuram, Frattesi e Bisseck.
Vedete voi chi si è indebolito.
Just my two cents.