Carissimi blogger,
eccoci per darvi conto di quanto accaduto nella settimana 15-21 aprile.

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE - Tantissimi nuovi debuttanti questa settimana, ben 18, tra questi old subbuteo ottiene la media voto più alta: un 8 tondo con due articoli; La corsa al titolo della Premier è una questione psicologica è stato il più letto e tratta un tema perfettamente in linea con quanto ci racconta di lui: 'Sono un appassionato di Premier League, dove ogni domenica si vive la vera essenza del calcio. Seguo con passione anche gli altri principali campionati europei e spesso, quando posso, vedo qualche partita dal vivo'.
A old subbuteo, cui diamo il nostro caldo benvenuto nella community, va dunque Trofeo e buono acquisto Amazon.it dal valore di 20,00 euro: complimenti!

TROFEO DELLA CRITICA - Ecco i 4 articoli scelti dalla redazione e poi sottoposti alla gentile attenzione del giornalista Pippo Russo:

- Notre Dame, quando è il fuoco a distruggere la Storia di Andrea Cardinale;

- Juve: hai "falsato" anche la Champions... di Dino Pompili;

- Perché non è peccato rallegrarsi del flop europeo della Juve di Timeodanaos;

- Il signore degli Agnelli - Parte I e II di qwerty977.

Vi lasciamo così all'accurata disamina di Pippo Russo:

Ci siamo messi alle spalle una settimana segnata dall'eliminazione della Juventus dalla Champions. Evento che per molti è giunto inatteso, e che di conseguenza ha quasi monopolizzato la batteria tematica degli articoli scelti per disputarsi il primato settimanale. Quel “quasi” è legato all'unico articolo che va fuori schema, e non soltanto rispetto all'oggetto juventino.

Il primo articolo selezionato per questa settimana è firmato da Andrea Cardinale, e è particolare in senso assoluto. Qualcuno direbbe che esso vada fuori dai filoni tematici calcistico-sportivi, e invece è vero il contrario. Perché certi temi sono trasversali per eccellenza, e qualsiasi tribuna è quella giusta per trattarli. Quello scelto da Cardinale è chiaro dal titolo: “Notre Dame, quando è il fuoco a distruggere la Storia”. E già. Siamo su Calciomercato.com, ma ciò non ci mette al riparo dall'essere passati dentro una settimana tragica per l'identità europea, colpita in uno dei suoi simboli più riconoscibili. Per questo l'articolo di Cardinale è prezioso. Oltreché ben scritto, e colmo d'un dolore che tutti quanti abbiamo sentito nostro. Anche la retorica utilizzata ha una sua misura non eccessiva. Cosa non facile, visti l'oggetto e le circostanze.

Col secondo articolo si torna all'amato calcio e alle amatissime polemiche. La firma è quella di Dino Pompili, e il titolo è “Juve: hai 'falsato' anche la Champions...”. Il senso del titolo è abbastanza chiaro e contiene una provocazione: le due sconfitte con identico punteggio (2-1) rimediate prima in campionato sul campo della Spal e poi in Champions League allo Stadium contro l'Ajax, hanno lasciato un segno in entrambe le competizioni. Ma si tratta di segni dalla portata ben diversa, e diversi sono gli effetti “falsanti” che a giudizio di Pompili sono stati impressi. Quelli sul campionato di Serie A sono chiari: i 3 punti guadagnati dalla Spal contro una squadra bianconera in versione B-- potrebbero essere decisivi nella lotta per evitare la retrocessione. Da esplicitare, invece, il senso in cui sarebbe stata falsata anche la Champions. Secondo l'autore, ciò è dovuto al fatto che la Juventus fosse la principale favorita alla vittoria finale, ma che per motivi diversi sia arrivata all'appuntamento con l'Ajax in condizioni non adeguate. Tesi interessante e provocatoria, ma forse un po' forzata. Che la Juventus fosse la principale favorita per la conquista del trofeo era opinione tutta italiana, alimentata dentro una bolla narrativa che all'estero non aveva alcuna presa.

Si parla ancora di Juventus e di Champions League, ma da ottica opposta, nel terzo articolo della serie. Lo scrive un utente che sceglie un nick colto, timeodanaos, e il titolo è “Perché non è peccato rallegrarsi del flop europeo della Juventus”. A tornare in ballo è il tema del tifo contro. Che, ribadiamo, è parte dell'esperienza d'essere tifosi. E dunque bisognerebbe metterla al riparo da ogni giudizio d'anti-sportività. Fra l'altro, nel caso dell'autore questo atteggiamento di tifo contro non è nemmeno di quelli beceri. Anzi, timeodanaos rievoca un tempo in cui la norma era fare il tifo per tutte le squadre italiane impegnate all'estero. Ma rispetto a allora sono cambiate molte cose, sostiene l'autore. E fra le cose cambiate c'è anche un atteggiamento dell'ambiente juventino che vira un po' troppo nella direzione dell'arroganza. Preso atto di ciò, l'autore sostiene che gli insuccessi europei della Juventus non possano certo creare dispiacere nel popolo non juventino. E senza scadere negli eccessi da tifo contro, si limita a un “gli sta bene” che mantiene l'argomentazione entro i limiti dell'urbanità. L'articolo è interessante, anche se un po' lungo. Una misura leggermente inferiore avrebbe giovato al ritmo dello scritto.

Tanto per cambiare, anche nel quarto articolo selezionato si parla di Juventus e di Champions League. A firmarlo è l'utente qwerty977, che sta diventando un habitué delle finali settimanali. E stavolta decide di esagerare, perché il suo scritto “Il Signore degli Agnelli” è diviso in due parti. Gli articoli sono scritti ancora una volta con buono stile narrativo, e all'indomani dell'eliminazione della squadra bianconera dalla massima manifestazione europea mettono al centro le due figure-chiave della vicenda: il presidente Andrea Agnelli e il tecnico Massimiliano Allegri. I due vengono raccontati separatamente, entrambi in occasione di incontri immaginari con una donna. Il presidente incrocia per strada una cartomante, l'allenatore incrocia nella hall di un albergo una bellissima creatura femminile. Entrambe le donne offriranno ai due personaggi bianconeri la possibilità di una via diversa, distante da un modo di essere che li ha portati insieme a collezionare un altro insuccesso europeo. E invece i due insistono a mantenersi nello stato attuale, e a legare reciprocamente i propri destini. Per la serie: perseverare è diabolico. Quanto ai contenuti dei due articoli, dovete leggerli. Non si può davvero anticiparli, vista la qualità degli esercizi di scrittura.

E dunque, dovendo scegliere il vincitore di tappa, il riconoscimento va a qwerty977, cui tocca il voto 7+. Ci sentiamo di assegnare un 7 a Andrea Cardinale, mentre a Dino Pompili e timeodanaos va un 6,5.
@pippoevai


L'amico qwerty977, dopo aver già sfiorato la vittoria, è pertanto il nostro vincitore di oggi. I nostri più sentiti complimenti a lui per il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20,00 e per la grande soddisfazione di ottenere questo trofeo conquistando la preferenza di un giornalista del calibro di Pippo Russo!

In chiusura vi ricordiamo come sempre la nostra casella e-mail vivoperlei@calciomercato.com: rispondiamo dal lunedì al venerdì cercando di soddisfare ogni richiesta; e soprattutto non dimenticate DI SCRIVERE ALMENO 4 COMPONIMENTI per entrare a far parte della classifica generale, che da marzo non premia più un solo vincitore assoluto a fine mese, ma anche il secondo e terzo classificato; mancano 5 giorni alla fine di aprile, per cui buttatevi, tutto può ancora cambiare! 

 

Un caro saluto dalla Redazione