Sembrava lontanissima l'ipotesi di una cessione di Roberto Inglese, ma l'attaccante 26enne di Lucera è ad un passo dall'approdare al Parma. La formula del trasferimento è quella del prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 7 milioni di euro: un grandissimo colpo da parte della squadra ducale del d.s. Faggiano, nelle ultime ore letteralmente scatenato sul calciomercato dopo aver chiuso anche per Alberto Grassi (sempre dal Napoli) e per Davide Di Gennaro dalla Lazio. Personalmente ero sicurissimo della permanenza di Inglese al Napoli, infatti, Carlo Ancelotti ne aveva parlato benissimo nel ritiro di Dimaro Folgarida e anche sul campo il calciatore aveva risposto alla grande: come spesso accade nel mercato, però, le cose cambiano da un momento all'altro e l'operazione Inglese-Parma ne è l'ennesima riprova.

L'attacco del Napoli, oggi come oggi, è sufficiente per competere su tre fronti: ci sono Insigne, Verdi, Ounas, Callejon, Milik, Mertens e da novembre anche Younes, con il folletto belga che continuerà a fare l'attaccante centrale anche sotto la gestione Ancelotti. Nelle ultime settimane, per non dire negli ultimi anni, un certo Mario Balotelli insieme al suo potentissimo agente Mino Raiola si sono sempre offerti al Napoli, che nella persona di Aurelio De Laurentiis ha sempre risposto picche, dati i brutti rapporti che intercorrono tra lui e il manager. Il classe '90 è da tempo in uscita dal Nizza e l'Olympique Marsiglia sembrava essere la sua nuova destinazione, ma Balotelli sta tentennando: vuole capire se si può aprire una porta a Napoli, una città che lui ama da sempre e che ha dato alla luce la sua primogenita Pia, avuta dalla relazione con la bellissima napoletana Raffaella Fico. Il gong del mercato in Italia è fissato per le ore 20 del 17 agosto, ci sono ancora tre giorni per capire se il Napoli farà il colpo di coda finale con Balotelli, oppure resterà così com'è.

DL