E' tempo di riflettere sul mercato del Napoli. Senza i soldi della Champions e con un passivo da venti milioni sarà difficile far arrivare all'ombra del Vesuvio giocatori di prima fascia. Questo lo avevamo capito fin dalla conferenza stampa in cui Benitez annunciava il proprio addio e De Laurentiis sproloquiava sul San Paolo, su Platini, sul mercato al risparmio e su altre cose che ai tifosi del Napoli non interessavano realmente. Anche senza i ricavi Champions qualcosa di buono potrebbe essere combinato in questi due mesi e mezzo che separano il Napoli dall'inizio del campionato. Sulla mia personalissima lista c'è un Pepe Reina da far tornare al più presto all'ombra del Vesuvio, un Vlaar da prendere a parametro zero, un Darmian che per 10 milioni più il prestito con diritto di riscatto di Zapata potrebbe vestire l'azzurro, un Valdifiori che arriverebbe con 5,5 milioni e un Allan da prendere a 10 mln. Il totale della spesa dovrebbe ammontare a circa 40 milioni, se aggiungiamo il riscatto di Jorginho a 5, da finanziare con le cessioni di Callejon (25), Britos (5) e Inler (8). Al momento la realtà è ben diversa, perché i costi dei cartellini a inizio giugno sono ancora molto elevati (specie quelli di Darmian e Allan) e perché pochissime squadre saranno disposte a spendere cifre così alte per i tre partenti sovracitati. Ma magari entro fine luglio qualcosa si muoverà. Nel frattempo, ecco il Napoli che vorrei: 4-3-1-2 Reina; Darmian, Vlaar, Albiol, Strinic; Jorginho, Valdifiori, Allan; Hamsik; Gabbiadini, Higuain. All. Sarri.