Nota positiva della sconfitta di TORINO: primo tempo giocato su ritmi bassi, ma un’ingenuità di De Silvestri che trattiene Leao in maniera vistosa provoca un calcio di rigore in favore del Milan al 18’. Dal dischetto si presente Piatek e non sbaglia, trovando il secondo gol in campionato (entrambi con tiri dagli undici metri). I piemontesi non riescono a scuotersi e la squadra di Giampaolo controlla senza troppi problemi fino all’intervallo. A inizio ripresa Piatek cestina due occasioni clamorose per il raddoppio e sono errori che i rossoneri pagano a caro prezzo.

BELOTTI - Tra il 27’ e il 31’ del secondo tempo si scatena Andrea Belotti, fino a quel momento sottotono, e con una doppietta stravolge il copione del match.

Adesso pero ci sono i nuovi: MGP "La partita è stata in controllo, non abbiamo avuto il cinismo di chiuderla. Abbiamo avuto delle occasioni senza rischiare nulla fino all’1-1, poi è cambiato tutto. Queste partite bisogna vincerle, abbiamo avuto parecchie occasioni. Ma ci ritroviamo a commentare la migliore partita del Milan".

Domenica a San Siro arriva la Fiorentina, fresca di prima vittoria stagionale e banco di prova. I Viola dell’ex Vincenzo Montella sono squadra da inserire nella stessa ‘fascia’ dei rossoneri e hanno avuto identiche difficoltà nel primissimo spezzone di campionato. Il faccia a faccia nel posticipo è destinato a chiarire parecchi aspetti dello stato di salute di entrambe le squadre. E anche della reale solidità della panchina di Giampaolo.

Ecco la formazione che auspico: 4-3-3 Donnarumma,Calabria,T.hernandez,Romagnoli,Musacchio,Bennancer-kessie-Krunic, Chanaloglu con 2 punte Leao e Piatek (fuori SUSO).