All’indomani del mercato devo essere sincero, non sono assolutamente d’accordo con quanto fatto da società ed allenatore. Almeno, ci è stato venduto un Allegri attivo sul mercato, e così lo considero. Se poi non è così comunque il senso del discorso non cambia.

Non sono tanto critico sui nomi, sui quali per vari motivi si può discutere, piuttosto sulla razio che ha guidato determinate scelte, sia sulle cessioni che sugli ingressi.
Nessuno penso pretenda un giocatore da 100 mln di cartellino e 30 mln di Ingaggio, non siamo in Premier League, ma un giocatore funzionale alla squadra sì, e magari non di 30 anni, ma intorno ai 24 o ai 26 anni in modo da poter avere un orizzonte temporale di crescita e nel caso non avere la classica zavorra dopo un paio di stagioni.

Lascio fuori da questo discorso, Di Maria e Pogba, perché sono due giocatori di talento e classe sui quali forse si può anche scommettere e comunque meritano delle considerazioni particolari.

La Juve nella sua storia, ha sempre speso molto per i campioni, anche nei periodi di magra, Baggio e Vialli per esempio, abbiamo anche preso il giocatore a fine carriera per risolvere un problema anche solo temporaneamente, vedi Altobelli, ma per la rosa abbiamo sempre cercato giocatori funzionali, anche in categorie inferiori a prezzi ragionevoli. A volte sono andati bene, vedi Ravanelli, altre volte meno, vedi Galia, ma erano giocatori che pesavano il giusto sul bilancio, che si potevano nel caso rivendere, oppure far crescere ed aspettare per un paio di stagioni. Tra questi, qualcuno è diventato un campione, qualcun altro è andato a cercar fortuna in altri lidi, altri sono diventati ottime riserve beniamini dei tifosi.

Ma che mercato è questo? Ci mancavano 3 giocatori, un difensore centrale forte, un terzino sinistro ed un regista, ci ritroviamo, senza un difensore centrale forte, un terzino sinistro ed un regista ai quali aggiungere una punta di livello!
Un attaccante di manovra, una seconda punta capace di incrementare il bottino in zona gol e dialogare nello stretto con Vlahovic.
Poi c’è il caso Zakaria, arriva a gennaio, lo mandi via ad agosto, ma che progetto è, dov’è la “programmazione”? Il tanto sbandierato progetto?